La squadra di Treia con il sindaco di Santarcangelo Alice Parma, l’assessore allo Sport di Treia David Buschittari e il presidente dell’Ente Disfida Giorgio Bartolacci
La Carlo Didimi di Treia ha vinto il campionato italiano di Gioco del Pallone col Bracciale edizione 2015 organizzato dalla Fipap. Nella splendida cornice dello Sferisterio di Santarcangelo di Romagna, i ragazzi di mister Alberto Cristofanelli, che avevano chiuso al primo posto le qualificazioni del girone Marche, hanno vinto entrambi gli incontri di sabato 3 ottobre. Dopo aver superato Macerata in semifinale, Treia ha disputato la finalissima contro la Oreste Macrelli di Faenza. Lorenzo Prosperi, Luca Gigli e Matteo Camertoni (mandarino Mauro Aringoli) hanno superato per 7 giochi a 3 la squadra di Faenza composta da Francesco Soldini, Graziano Sbergami e Marco Sparapani (mandarino Luca Faraoni). Treia si riconferma campione d’Italia.
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Ogniqualvòlta mi incontro con cronache e notizie da Treia riguardanti il “bracciale” non posso sottrarmi alla tentazione di correggere l’errata designazione dell’antico gioco del pallone col bracciale con quella più accreditata di gioco del pallone a bracciale.
Come confermato da Tullio De Mauro (Grande Dizionario Italiano dell’Uso), da Devoto-Oli nell’omonimo Nuovo Vocabolario Illustrato, dall’Enciclopedia dello sport Treccani, da Salvatore Battaglia nel Grande Dizionario della Lingua Italiana, da Francesco Sabbatini nell’omonimo Dizionario d’Italiano, da Aldo Gabrielli nel Grande Dizionario Hoepli, dall’Enciclopedia Multimediale De Agostini e infine da Claudio Marazzini, già professore all’Università di Macerata e oggi Presidente dell’Accademia della Crusca.
Tuttavia onore al merito e congratulazioni per la vittoria.