Prostituta e disoccupato finiscono in manette: la donna ha ricevuto e consegnato all’uomo un pacco che conteneva quasi sei chili di eroina di qualità super (leggi l’articolo). Gli arresti sono stati operati dagli uomini del Gruppo operativo antidroga (Goa) della Guardia di finanza di Ancona (comandato dal maggiore Andrea Crisari).
Cinque chili e 900 grammi di eroina di qualità ottima, con l’80% di principio attivo che, facendo un calcolo per difetto, poteva consentire un ricavo, venduta al dettaglio, di circa 3 milioni di euro. Lo stupefacente era nascosto nelle fodere di alcune borse da donna giunte in un pacco ad una dominicana di 41 anni, che a Civitanova si prostituisce. Il pacco però non doveva rimanere a lungo nelle mani della dominicana, qualcuno lo doveva andare a prendere una volta arrivato. Così intorno alle 16 di mercoledì un pachistano sui 30 anni, disoccupato, attraversa Civitanova di corsa, nonostante il gran caldo. Ha una gran fretta: deve andare a prendere il pacco con la droga a casa della prostituta. Ma l’uomo attira l’attenzione dei finanzieri del Goa che a Civitanova stanno svolgendo alcuni servizi di controllo e che decidono di vedere cosa succede. Seguono l’uomo che arriva nella zona di piazza Venti settembre, dove vive la donna dominicana. Il pachistano suona alla porta e ritira una busta dell’immondizia. Con quella si allontana. I finanzieri lo seguono, poi lo bloccano e controllano. Dentro c’è un pacco e nel pacco sette o otto borse da donna. I finanzieri controllano l’identità del pachistano e risulta che è già conosciuto per fatti di spaccio. L’uomo viene portato in caserma per accertamenti. Le borse vengono controllate. Nelle fodere saltano fuori i chili di eroina. A quel punto sia l’uomo che la dominicana vengono arrestati. Domani si svolgerà per entrambi la convalida dell’arresto al carcere di Camerino. Sono assistiti dagli avvocati Alessio Matarazzi e Lidia Vitale. A fine giugno a Macerata era stato intercettato un pacco, in quel caso dalla Squadra mobile, con nascosti dentro delle borse etniche cinque chili di eroina (leggi l’articolo). Erano finiti in manette un operaio di 37 anni e la moglie, 36enne, che erano andati a ritirare il pacco alla Posta.
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Sono ormai i pakistani quelli che reggono le fila del traffico di eroina.
che c’è la guerra anche in pakistan? ah no? allora a casa….
Mi chiedo se quanto sequestrato non sia per caso una quantità insignificante rispetto a quanto elude i controlli.