di Maikol Di Stefano
C’è uno spaventoso silenzio intorno alla Civitanovese. Il prossimo 23 giugno, in tribunale si discuterà l’istanza fallimentare della società rossoblu, una realtà che sembra essere oggi l’unica reale soluzione per la causa rossoblu. Negli ultimi dieci giorni è calato il silenzio su tutta la questione, il presidente Luciano Patitucci non ha più fatto pervenire notizie nè risposte alla piazza che chiedeva novità. Lo scorso tre giugno, il patron aveva annunciato di essere alla ricerca di nuovi investitori, liquidi freschi da disporre alla causa rossoblu per sistemare le casse. Alcuni ben informati fanno sapere che ad oggi il debito maturato dalla società di via Martiri di Belfiore, a causa anche delle more e degli interessi maturati sarebbe addirittura superiore al milione di euro. Una cifra paradossale per una società di serie D. Alla porta non sembrano neanche esserci investitori pronti a subentrare, al massimo qualche cordata si presenterà per riavere il titolo sportivo una volta accertato il fallimento e la conseguente ripartenza dai campionati minori della categoria dilettanti. Una situazione che ha del grottesco, la Civitanovese ha lottato per mezzo campionato con la Maceratese poi campione e nonostante una serie di difficoltà assurde ha visto sfumare i play off solo al 94’ dell’ultima giornata di campionato. Saranno quindi fondamentali i prossimi dieci giorni per capire se ci sarà e quale sarà il futuro rossoblu.
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Tranquilli ci pensano Silenzi e Costa Magna!!
Oppure possono contribuire i cucinieri citanò!!!