di Andrea Busiello
(foto di Lucrezia Benfatto)
Un altro ostacolo superato. La Maceratese pareggia 1 a 1 a San Benedetto e mantiene a debita distanza il Fano vittorioso in casa contro la Vis Pesaro. A due giornate dalla fine del campionato i biancorossi hanno quindi un vantaggio di quattro punti sulla diretta inseguitrice. Per salire in Lega Pro ai ragazzi di mister Magi basterà vincere domenica prossima contro la modesta Agnonese all’Helvia Recina. Oggi al Riviera delle Palme match dai due volti. Sambenedettese assoluta protagonista dei primi 60 minuti, capitalizzati dalla rete su rigore di Tozzi Borsoi al 5′ della ripresa. Poi solo Maceratese in campo. Prima la rete di Kouko al 26′ della ripresa e poi un netto predominio territoriale che sembrava poter sfociare nella rete del possibile 2 a 1. Encomiabile l’incitamento degli oltre 1000 tifosi arrivati dal capoluogo per spingere la capolista in questa delicatissima sfida contro i rivieraschi.
LA CRONACA – Partenza forsennata dei locali. Al 4′ D’Angelo in area mette al centro ma nessuno sfrutta il suo assist. Al 5′ è bravissimo Saitta a mandare in corner una bella girata di Tozzi Borsoi. L’occasione più ghiotta del primo tempo capita sui piedi di D’Angelo: al 14′ Padovani supera due uomini ed entra in area dove appoggia per il compagno: il numero sette calcia incredibilmente a lato. Dopo i primi 20′ di chiara marca rossoblu la capolista cerca timidamente di farsi viva dalle parti dell’estremo Fulop. Fino al termine del primo tempo tanto gioco a centrocampo dove le due squadre si equivalgono. Si va al riposo sul parziale di 0 a 0. La ripresa inizia subito con il fallo in area biancorossa di Croce su D’Angelo e per il direttore di gara è rigore: dal dischetto Tozzi Borsoi spiazza Saitta e porta in vantaggio i locali. La Maceratese stordita rischia di subire il 2 a 0 con la conclusione dalla distanza di Napolano al 12′ che termina di poco sul fondo. La partita della Samb finisce qui ed entra in cattedra la prima della classe. Al 22′ Kouko sciupa clamorosamente l’occasione di pareggiare mandando alto un pallonetto da posizione vantaggiosa. Il forcing dei biancorossi prosegue al 24′ con lo stacco di D’Antoni e Fulop che manda sulla traversa. L’assedio della prima della classe si concretizza al 26′: azione perfetta di D’Antoni, cross al centro dove Kouko non sbaglia e ristabilisce la parità. Da qui alla fine del match pura accademia con le due squadre che si accontentano del pareggio.
il tabellino:
SAMBENEDETTESE: Fulop 6.5, Viti 6.5, Vallorani 6.5, Paulis 6, Borghetti 6 (55′ Fedi 6), Pepe 6 (69′ Lobosco 6), D’Angelo 6.5, Baldinini 6.5, Tozzi Borsoi 6.5, Napolano 6.5 (83′ Franco sv), Padovani 6. All: Paolucci.
MACERATESE: Saitta 6, Cordova 6, D’Alessio 6, Croce 6.5, Garaffoni 6.5, Marini 6.5, De Grazia 5.5 (72′ Tortelli 6), Romano 6, D’Antoni 6.5, Ferri Marini 5.5 (54′ Petti 6), Kouko 6.5 (87′ Bartolini sv). All: Magi.
ARBITRO: Camplone di Pescara.
RETI: 50′ (rig.) Tozzi Borsoi, 71′ Kouko.
NOTE: Spettatori 3500 circa (1000 nel settore ospiti). Ammoniti Napolano, Paulis.
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Daniellllllllllllll e i 1000
Forza ragazzi, un ultimo sforzo!!! Il sogno si sta per avverare!!!
Vorrei sapere che è quel c…….ne che ha messo il pollice verso al mio commento..
un frustrato sicuramente!!!!!!
Domenica stadio H.R. pieno, per festeggiare, ma pieno sul serio non 2.500 – 3000 spettatori.
Diamoci da fare per divulgare l’evento mediante tutti i mezzi possibili, sms, telefonate, posta elettronica, manifesti, …………………per calciatori, allenatore e presidente è il minimo che possiamo fare.
Stefano sicuramente qualcuno che a forza di rosicare, e’ corso dal dentista!
nemtre tutti noi godiamo da pazzi qualcuno ci vuol dire quanto soffre con quei pollici giù…più ne mettete e più scopriamo quanto a qualcuno aumenta la sofferenza !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ai pollici rossi dico” ce salutimo e non ce rvidimo più !!!
E’ logico che ci siano i pollici giù, gli abbiamo negato tre soddisfazioni, 1° la C, 2° di batterci, 3° il derby con l’Ascoli. Sempre che siano loro a cliccare sui pollici rossi.