Visite e cure dentistiche ai pazienti dell’ambulatorio Asur dai quali un odontoiatra percepiva, secondo un’indagine della guardia di finanza indebitamente, i soldi per le sue prestazioni. 228mila euro nel giro di 4 anni. Questo quanto un dentista che lavorava all’ambulatorio dell’Asur di Monte San Giusto ha percepito secondo l’indagine condotta dal Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Macerata (comandato dal colonnello Andrea Magliozzi). Secondo l’accertamento delle fiamme gialle, nato dal figlio di uno dei pazienti dell’ambulatorio che aveva segnalato le presunte irregolarità, il dentista chiedeva ai clienti, per lo più persone anziane, il pagamento per le cure. E, sempre stando alle indagini, riusciva a farlo non registrando, come invece avrebbe dovuto, le visite nell’ambulatorio Asur. In questo modo «riusciva a raggirare i fruitori del servizio pubblico» ha spiegato il colonnello Magliozzi. Perché quei soldi «dovevano entrare nelle casse dell’Asur. Abbiamo segnalato la cosa alla Corte dei conti» ha detto Magliozzi nel corso di una conferenza stampa in cui sono stati resi noti anche i dati sull’attività delle fiamme gialle in provincia nel corso del 2014. Il figlio del paziente dell’odontoiatra aveva anche realizzato una registrazione di quelle che dicevano i pazienti nella sala d’attesa del dentista.
(Gian. Gin.)
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Buttategli jo’ li denti !!!!