L’esultanza di Latina dopo la vittoria
di Andrea Busiello
(foto di Lucrezia Benfatto)
Esordio peggiore non poteva esserci. La prima gara dei play off della Lube è una sorta di incubo per i biancorossi. I ragazzi di coach Giuliani dopo aver vinto il primo set 25 a 21 sono incredibilmente usciti dal taraflex del Pala Civitanova ed hanno subìto una severa lezione dall’umile Latina: Parodi e compagni non hanno mai raggiunto i venti punti nei successivi tre set (19, 17 e 19) mettendo in serio pericolo l’accesso alla semifinale play off. Il tecnico di San Severino le ha provate tutte, facendo praticamente giocare tutti e dodici i componenti della rosa ma il risultato è stato il medesimo. Il rischio di chiudere la stagione nel peggiore dei modi è adesso dietro l’angolo. Domenica a Latina gara da dentro o fuori: in caso di nuova sconfitta contro i pontini addio sogni Scudetto.
I tifosi della Lube
LA CRONACA – Coach Giuliani si affida a Ricardinho-Fei, Kurek e Parodi in banda con Podrascanin e Stankovic al centro. Il libero è Alessandro Paparoni. Si parte con i pontini subito avanti 7 a 5 (subito time out chiamato da Giuliani). L’errore di Fei in attacco porta Latina avanti 13 a 9 ma i biancorossi sfruttano al meglio un turno di servizio di Fei e si portano avanti 18 a 17. Il rush finale è di marca locale e con l’errore al servizio di Urnaut la Lube chiude 25 a 21. Equilibrio in avvio di secondo parziale con il colpo vincente di Stankovic dal centro per il punto del 5 a 5. Il guizzo di Skrimov porta Latina in vantaggio 11 a 7 e costringe coach Giuliani a chiamare il time out. E’ sempre la formazione pontina a condurre: Starovic firma il 21 a 16. Il finale è degli ospiti con Van De Vorde a segno per il 25 a 19 e il pari nel computo dei parziali. Ace di Starovic e pontini avanti 11 a 6 a metà terzo set. Il divario aumento grazie ad Urnaut (21 a 15) e il finale di set è tutto di marca ospite: il 25 a 17 testimonia tutto il divario tra le due squadre. Bravissimo Skrimov ad andare a segno: Latina sul 9 a 7 in avvio di quarto set. Kurek sbaglia di tutto e Latina ne approfitta per il 16 a 12. Il grave errore di Fei lancia i pontini sul 20 a 16. Starovic approfitta e chiude 25 a 19. Bruttissima Lube, subito sotto nei quarti dei play off.
Il tabellino
CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Fei 20, Henno, Parodi 10, Paparoni (L), Stankovic 4, Kovar 1, Sabbi 4, Monopoli, Shumov 1, Ricardo, Kurek 7, Podrascanin 7. All. Giuliani.
TOP VOLLEY: Manià (L1), Rauwerdink, Sottile 1, Ferenciac n.e., Skrimov 16, Pellegrino n.e., Tailli, Van De Voorde 8, Davis n.e., Rossi 6, Starovic 19, Urnaut 15. All. Blengini.
ARBITRI: Puecher (PD) – Pol (TV).
PARZIALI: 25-21 (27’), 19-25 (30’), 17-25 (28’), 19-25 (25’).
NOTE: Spettatori 3186, incasso 14810 Euro. Lube bs 16, ace 5, muri 7, errori 10, ricezione 48% (21% prf), attacco 43%. Latina bs 21, ace 6, muri 8, errori 4, ricezione 49% (28% prf), attacco 51%.
Simona Sileoni, presidentessa della Lube Volley
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Sono contento per i civitanovesi forza rata
mi sono perso qualcosa??? dove sono i 4500 che dovevano affollare il palas degli inciuci??? a proposito…ancora la chiamano Macerata su Sky e Rai sia Radio che Tv…povera Treia proprio non se la fila nessuno….
Un palazzetto degli inciuci per 500 spettatori in più. Complimenti ai dirigenti di Treia per questa operazione sempre più incomprensibile. Squadra disastrosa che sta fallendo tutti gli obbiettivi dopo la figuraccia di ieri.
Non alimentiamo piu’ queste polemiche inutili.
Quello che è stato è stato , alla fine hanno sbagliato un po’ tutti .
I risultati non c’entrano con la storia dei vari palazzetti, quando la squadra era piu’ forte delle altre ,vinceva sia a Macerata che fuori ad Osimo o ad Ancona e per i dirigenti lube quello del palazzetto è sempre stato un appiglio per giustificare errori di programmazione e gestione tecnica.