Stella Maris in vendita? Si fanno sempre più insistenti, in queste ore, le voci di una operazione in corso con tanto di recupero del complesso appartenente da quasi un secolo alle suore della Riparazione. Nell’istituto, che è uno degli spazi più grandi di Civitanova e occupa un isolato tra via Piave e corso Garibaldi, in pieno centro città, diverse sono le ipotesi di destinazione d’uso. Da un lato c’è la versione ufficiale, quella che vorrebbe un interessamento per quello spazio allo scopo di realizzare residenze per anziani. Su questo ci sarebbe la volontà da parte di don Vinicio Albanesi e della Cooperativa 13 maggio. C’è poi l’altra ipotesi che trapela, al momento solo voci di corridoio, secondo la quale sarebbe già pronto un progetto di investimento fra più attori interessati a quell’enorme spazio: da un lato i finanziatori disposti ad investire e comprare dalle suore, un privato e un istituto di credito, dall’altro una cooperativa e un’associazione che si candidano alla gestione. Il tutto in collaborazione con il Comune. L’idea che sarebbe già stata discussa prevede la realizzazione di un centro di accoglienza per profughi e pare che sia anche stata già fatta un’offerta economica vantaggiosa per il compratore, inferiore a 2 milioni di euro per tutto lo stabile. Le voci hanno iniziato a circolare già sabato, ma oggi il caso è esploso su Facebook quando le ipotesi sul centro profughi sono apparse in diversi gruppi di Civitanova. “Non ne so niente – dice Don Vinicio – si è parlato di alcune progettualità per l’utilizzo di quei locali, ma la prima ipotesi resta la residenza per anziani, di un centro di accoglienza non so nulla. Domani c’è un incontro alle 10 e all’ordine del giorno c’è proprio questo”. Smentisce una qualsiasi implicazione della Cooperativa 13 Maggio nel progetto legato al centro per profughi anche Galliano Micucci: “se sono le suore della Riparazione a portare avanti questa operazione noi non siamo stati contattati, posso solo parlare per la Cooperativa, non so dire se un progetto simile vi sia, dico solo che da parte nostra in piedi c’è solo l’ipotesi della residenza per anziani, di cui tra l’altro si sta parlando anche in maniera eccessiva. Non escludo che qualcuno abbia pensato a questo progetto, ma di sicuro la 13 Maggio non ne fa assolutamente parte”. Lo Stella Maris è uno stabile storico di Civitanova, centralissimo e che ha ospitato fino allo scorso anno anche l’università di Macerata e il corso di Mediazione linguistica, poi ritornato nel capoluogo. Attualmente era sede dell’asilo, istituto nel quale sono cresciuti centinaia di civitanovesi. La decisione delle suore della Riparazione di chiudere anche l’asilo privato deriva dalla mancanza di fondi ed è stata palesata ai genitori dei bimbi nei giorni scorsi.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
suore scorrettissime a lasciare in mezzo ad una strada insegnanti (la cosa più grave) e bambini (quest’ultimi costretti ad abbandonare a metà anno l’asilo, diventato ormai un luogo di dolore, pianti, tensioni, nonchè covo di serpi, anzi, di una sola, malefica, cinica e dissociata serpe).
il fatto appare ancor più sconcertante, o quantomeno inopportuno ed allarmante (vista l’emergenza furti in città) se la nuova destinazione sarà un lager, ehm, un centro d’accoglienza per profughi, alla luce dei recenti scandali di mafia capitale in cui la criminalità organizzata lucrava con gli extracomunitari alla pari, anzi, molto più proficuamente che con la droga.
E certo… visto che de mmonnezza ce ne’ poca a Citano’…
trasformiamo Stella Maris in un rifugio per balordi.
E fatevela finita a fare i buonisti.
E’ ora di cominicare a rimandare ognuno al proprio paese a calci nel sedere serve.
I giornali sono pieni di notizie di cronaca che casualmente hanno come protagonisti gli stanieri…
Che brutta fine che faremo… si perchè il peggio deve ancora venire…
Ci manca solo questo…
Magari la prossima fiaccolata per la sicurezza pero’ va a finire che la fanno con mazze alla mano…
Sindaco non esasperi i suoi elettori perchè c’è sempre un limite a tutto.
Hotel House 2: la vendetta!
PERCHE’ LA GENERALE NON HA MOTIVATO IL RIFIUTO VERSO IL PROGETTO DELLA PARS INERENTE LA GESTIONE DELL’ASILO, COSI DA EVITARE IL LICENZIAMENTO DELLE INSEGNANTI E DEL PERSONALE OLTRE AL GRAVISSIMO DISAGIO AI BAMBINI E ALLE LORO FAMIGLIE? ‘DURANTE LA PERMANENZA DELL’UNIVERSITA’ IL COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE, CIOE’ NOI PAGAVAMO CENTOMILA EURO DI AFFITTO E CIRCA QUATTROCENTOMILA EURO PER LE UTENZE , VOGLIAMO SAPERE QUANTO PAGHERA’ CHI ANDRA’ AD OCCUPARE QUEGLI SPAZI O SI ADOTTANO DUE PESI E DUE MISURE? RACCAPRICCANTE SAPERE CHE SUORE DELLA RIPARAZIONE CON UNA STORIA ALLE SPALLE PIU’ CHE ONOREVOLE ABBIANO ATTUALMENTE ASSUNTO ATTEGGIAMENTI ………………………………………………………A BUON INTENDITORE POCHE PAROLE