“Garanzia Giovani”: tante domande e altrettanti dubbi da parte delle migliaia di under 30 che stanno beneficiando del progetto di inserimento lavorativo promosso dalla Regione e sovvenzionato dall’Inps, tramite fondi ministeriali. Al 25 novembre 2014 le domande di partecipazione nelle Marche erano circa 2mila. La Regione a quel punto ha intimato l’alt per l’accettazione dei tirocini perché la soglia di contributi disponibili era stata raggiunta. Nel frattempo però le preoccupazioni di chi è riuscito a beneficiare del progetto sono altre. Ad oggi diversi tirocinanti, che hanno iniziato l’esperienza lavorativa circa due mesi fa, non hanno ancora ricevuto lo stipendio mensile di 500 euro lordi per 40 ore alla settimana.
«Ho cominciato il mio percorso di 40 ore settimanali e dopo il primo mese di lavoro non ho ricevuto niente – racconta Ornella Lo Nigro – nessuno stipendio, così ho provato ha chiamare il centro per l’impiego che vagamente mi ha risposto che non dipende da loro, poi contattato l’Inps e loro mi hanno detto che dipende tutto dalla regione Marche, ho parlato anche con loro ma nessuna risposta di quando sarei stata retribuita, ho cominciato ad ottobre e ora siamo a gennaio e non ho ricevuto niente, non posso chiudere il tirocinio perché non so nemmeno se avrò i soldi, e non ho neanche una risposta da parte di nessuno».
Come lei un altro beneficiario di Garanzia Giovani, Luca, ha inviato una segnalazione alla nostra redazione: «Da tre mesi svolgo il tirocinio. Abbiamo appena saputo dall’Inps che non ci sono novità per il momento sui pagamenti. Le uniche novità vengono dalla provincia di Ascoli da cui ho saputo che i pagamenti arriveranno in questi mesi con il versamento di tre rate e comunque non oltre luglio. Che ne dite di entrare più in fondo ad una questione che riguarda anche tanti giovani che vengono reclutati in questi primi mesi del 2015?».
Dubbi legittimi. Ma le risposte da parte del centro per l’impiego provinciale sono puntuali. «Gli stipendi sono pagati dall’Inps di Ascoli – spiega Rossana Arbuatti che si occupa del coordinamento dei vari progetti – tuttavia per entrare a regime occorrono almeno un paio di mesi. I tempi lunghi sono necessari per permettere all’ente di verificare le posizioni reddituali dei partecipanti visto che in passato, in altre occasioni di questo tipo, ci sono state delle irregolarità e sono stati inizialmente ammessi anche soggetti con requisiti non validi. I tirocinanti verranno pagati al massimo entro febbraio e poi la scadenza degli stipendi sarà mensile. La copertura per i tirocini approvati c’è anche se non ci si aspettava un così vasto numero di domande. Il problema è che Garanzia Giovani prevede diverse formule di inserimento e quella dei tirocini è stata la più usata da ditte e studi professionali. Oltre a questa ci sono anche: contratti di apprendistato, tirocini all’estero, servizio civile. Le possibilità di accettazione sono inversamente proporzionali alla qualità dei profili. Più un curriculum è alto minori sono le probabilità di essere ammesso al progetto e viceversa. Questo perché l’idea è quella di usare questo inserimento lavorativo per favorire le assunzioni a tempo determinato o indeterminato. Sappiamo che molte aziende hanno già deciso di assumere i progettisti e questa è la finalità da raggiungere».
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Che barzelletta!
Io ho una figlia che ha iniziato il tirocino a dicembre, e anche lei non ha ricevuto lo stipendio.Anzi sono solo spese perché tutti i giorni si deve fare 50 km più il mangiare,ma è possibile che il sistema burocratico italiano faccia sempre acqua, e a discapito dei più deboli?
Una vera portata in giro come sempre… che gli sembrava?? Che uno quando dice che i giovani sono tutti disoccupati lo dice tanto per?? Boh forse pensavano di ricevere si e no 10 domande… sempre piu senza parole
……. e se si fosse chiesto il modello ISEE all’atto della presentazione della domanda?
la cosa più buffa che hanno fatto questo progetto per dare lavoro ai giovani non pensando che per un giovane che entra la ditta ne tira fuori un’altro che va in disoccupazione quindi i posti di lavoro rimangono invariati e loro si ritrovano a pagare la disoccupazione + il tirocinio… complimenti
Come altri ho iniziato il tirocinio a Novembre e fino ad oggi 13 gennaio non ho ricevuto un centesimo. La cosa che più fa imbestialire è che quando pretendi delle risposte ti trovi davanti persone ancora più disinformate di te. Schifo.
sonia78 è documentato ciò che dici?? di solito per accedere ai bandi le aziende non devono aver licenziato e tantomeno aver utilizzato ammortizzatori di vario genere, negli ultimi 6 o 12 mesi.
purtroppo i “geni” dipendenti delle pubbliche amministrazioni devo giustificare lo stipendio che prendono quindi qualcosa si devono inventare, peccato che poi si dimostrano dei veri incompetenti…..e se non lo sono, vuol dire che sono dei lavativi!!
MA NON ERA PIU’ SEMPLICE OBBLIGARE LE AZIENDE A PAGARE MENSILMENTE E DIRETTAMENTE I TIROCINANTI PER POI CONCEDERE UN CREDITO, DI PARI IMPORTO, SUI VERSAMENTI CONTRIBUTIVI CHE SI FANNO TUTTI I MESI??
si Rossano sono certa che quello che dico è vero perchè è successo dove stavo lavorando io e purtroppo ho pagato con la mia pelle e non solo io, dopo 11 mesi che lavoravo in una ditta che non faccio nome ha cambiato gestione e la nuova gestione ha assunto il primo del progetto circa un mese fà, ed ora dopo 1 anno ed 1 mese non sono stata rinnovata perchè deve arrivare un’altra ragazza del progetto che ancora però non è arrivata perchè forse per il 2015 non ci sono i fondi quindi ora sto pregando anche se mi dispiace per i giovani che i fondi non vengano stanziati così io riprenderò il mio posto forse ed anche gli altri miei colleghi che sono usciti per lo stesso motivo
La solita legge fatta senza pensare alla copertura, sempre lo stesso motto “dopo vediamo!”