di Laura Boccanera
Ex ente fiera al centro dell’ultima seduta di giunta del 2014 che si è riunita martedì pomeriggio. Nel corso del dibattito è stato approvato un atto di indirizzo per la ridefinizione urbanistica dell’area del lido Cluana. Una serie di scelte per la riqualificazione del sito che ora verranno trasmesse alla Regione Marche, proprietaria della porzione maggioritaria della struttura, per condividere gli obiettivi e procedere a sua volta con una delibera di indirizzo. La soluzione che viene inoltrata prevede la demolizione dell’edificio, l’utilizzo del suo sedime ed aree pertinenti in maniera privilegiata per verde e verde attrezzato, il mantenimento di piccole volumetrie per attività di servizio e di svago. Si è deliberato inoltre di attuare uno studio sull’eventuale mantenimento della struttura architettonica ad arco in cemento dell’ex ente fiera, per il suo inserimento nel progetto complessivo dell’area. Tali indirizzi saranno previsti anche nella prossima stesura del nuovo piano particolareggiato del Borgo marinaro, porzione ovest rispetto a corso Matteotti. Tra gli obiettivi indicati dalla giunta Corvatta, anche la realizzazione di parcheggi, possibilmente interrati, a seguito delle necessarie verifiche geologiche e tecniche. L’Amministrazione comunale intende infine utilizzare processi di partecipazione cittadina per garantire la più ampia esplicitazione degli indirizzi. «Parte il processo di riqualificazione di un altro pezzo importante della città – il commento del sindaco Tommaso Claudio Corvatta – Con quest’atto di indirizzo abbiamo fondato i presupposti per bonificare un luogo che è attualmente sede di degrado e marginalità, e che invece deve diventare un altro punto di forza del rilancio economico di Civitanova e di ristrutturazione della mobilità cittadina. Abbiamo specificato l’intenzione di avviare processi partecipativi in modo da tradurre quelli che sono indirizzi generali in progetti tangibili, nell’ottica di connettere al meglio il cuore della città con il mare».
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La demolizione dell’edificio e l’utilizzo per verde pubblico è un’ottima soluzione sperando che la regione ,amministrazione ed opposizione approvino congiuntamente per il bene della città.
leggi una notizia buona, ti chiedi dov’è l’inghippo, e lo trovi subito.
demolizione ex ente fiera e verde pubblico (buona), parcheggi interrati (inghippo).
La struttura ad arco usiamola per concerti, cinema all’aperto e manifestazioni varie; prolungando Lido Cluana in maniera opportuna si può ottenere uno spazio adattabile di volta in volta a diverse esigenze.
se vede proprio che lo sindaco vene dalla montagna e non è de citano’, figlio mio se scavi sotta, troi soli che lo mare e lo mare è composto da lo 99% de acqua, corvatta corvatta …….!!!!!!! ahahahaha
Ci sono problemi più importanti che si fa finta di non vedere: il passaggio a livello sulla statale e l’incrocio della superstrada con la statale.
Se il risultato della “partecipazione cittadina” sarà lo stesso che per garantirsi qualche voto in più ha cancellato il progetto della sopraelevata, sarà la solita beffa alla città.
Meno male che ancora un paio d’anni e poi, “gentilmente” ,tutti a casa ( Recanati, Fermo, ecc ecc)
Una buona notizia, anche il parcheggio sotterraneo sarebbe molto utile per i residenti che non possiedono un garage o per il periodo estivo.