di Sara Santacchi
Trascorso il Natale, più o meno al freddo, puntuale come un orologio svizzero è arrivata la neve ad imbiancare le nostre montagne. Il repentino abbassamento dell temperature anche di cinque o sei gradi si è fatto sentire in tutta la provincia trascinando con sè un regalino non inaspettato. Era stato, infatti, preannunciato l’arrivo di aria gelida e neve a partire da Santo Stefano (leggi l’articolo). Così già da ieri (venerdì), ma soprattutto oggi, al risveglio, in tanti nell’entroterra si sono trovati davanti a uno scenario meraviglioso come quello dei monti Sibillini completamente imbiancati. In particolare nelle località di Bolognola, Serravalle e sulla valle del Fiastrone e del Fargno sono caduti intorno ai 15 centimetri di neve. E, rimanendo in tema di mangiate, le precipitazioni di ieri sono solo un antipasto. A partire da questa notte, infatti, e nelle prossime ore sono previste ben più abbondanti precipitazioni non solo sui rilievi, ma anche più a bassa quota, sui 400 metri, dove qualche fiocco di neve potrà imbiancare il paesaggio. Sarà il frutto del vortice che sta scavando una depressione sullo Ionio che, in serata, porterà le prime nevicate anche a bassissima quota richiamando correnti molto fredde dal Baltico. E’ allora che la neve toccherà addirittura quota 200 metri e i litorali.
Un possibile stop si registrerà nella giornata di lunedì, ma solo momentaneo perchè già nella nottata tra lunedì e martedì tornerà la neve su gran parte della provincia a causa di un secondo nucleo proveniente dalla Russia. Questa seconda ondata di gelo non risparmierà nessuno e porterà neve e gelo anche sulla costa. Se le precipitazioni non saranno costanti non si può dire la stessa del freddo. Le temperature arriveranno addirittura ben 10 gradi sotto lo zero ad alta quota. Venti provenienti da nord-est porteranno, infatti, precipitazioni fino a bassa quota anche nei giorni a ridosso di Capodanno quando si assisterà allo spettacolo dei botti avvolti dal gelo. Allerta meteo per tutta la regione è stata emessa anche della Protezione civile proprio a causa delle condizioni avverse. Prima di prendere in mano sci e slittini bisognerà mettere mano a stufe e piumoni.
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speriamo di no
Ce pozza ncappa’ de neve
Dovrebbe essere periodo …………
che c’entra camporotondo??
un po’ di geografia no!!! è?
infatti..che c’entra camporotondo? Non e’ mica che chi scrive l’articolo non sa neanche dove si trova camporotondo(sul fiastrone)….e si perche’ mi sa che l’abbinamento fatto e’ Bolognola= Fargno= Sibillini= Lago di fiastra= Camporotondo sul fiastrone.Nella fantasia , non di pochi, il fiastrone, il lago di fiastra e l’abbadia di fiastra, stanno tutti li vicino..no?
attendiamo le palate di neve annunciate dai siti web
I pupazzi di neve fateli belli robusti perché già dal 1° gennaio le temperature sono date in forte recupero e la neve da Sarnano in giù si squaglierà tutta nel giro di due giorni.
maledetto T9 !!!
Ti riesce meglio commentare il Matelica calcio, dove lì puoi andare a senso unico e fare la bella statuina in Tvrs con la testa nel Pallone ….