Sniffa coca nel bagno del Donoma
La security chiama la polizia
CIVITANOVA - Denunciato un 30enne. L'addetto alla vigilanza lo teneva d'occhio. Raggiunta la toilette lo ha seguito trovandolo con la droga. In tasca aveva anche un coltello
La discoteca Donoma
Sorprende un uomo nel bagno della discoteca Donoma che sniffa una sostanza bianca e chiama la polizia. Brutta serata per un 30enne civitanovese colto ieri sera da un efficiente servizio di vigilanza mentre consumava droga all’interno del locale. L’addetto alla sicurezza lo teneva d’occhio così quando l’uomo è entrato nel bagno ha pensato di fare irruzione. E infatti lo ha sorpreso mentre sniffava cocaina. Immediatamente è stata allertata la polizia che inviato una volante del commissariato sul posto. Gli agenti hanno perquisito il civitanovese trovandogli addosso altra cocaina, un coltello e una scatolina contenente sostanza da taglio. E’ stato denunciato per il porto di oggetti atti ad offendere. «Siamo sempre molto attenti a controllare e prevedere cose di questo genere – commenta Aldo Ascani – tutti quelli che sorprendiamo in attività illecite e intenti a consumare droghe vengono sbattuti fuori e allertiamo immediatamente la polizia. In totale nel locale ci sono 9 addetti alla sicurezza, ci teniamo che il nostro sia un luogo di divertimento e intrattenimento, ma nella legalità. E’ il caso di ieri sera quando il servizio d’ordine è stato puntuale ed efficiente».
Rintracciato nella serata di ieri anche un 36enne di origini foggiane residente in città colpito da rintraccio per la notifica di un’ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Ancona che aveva disposto nei suoi confronti la misura della detenzione domiciliare per reati connessi alla violazione degli obblighi di assistenza familiare.
(l.b.)
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7 commenti da opinionisti certificati
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co’ tutti e tutte quelle che pippa …() farina doppio 00……. , che sfiga cossu’…… HIHIHIHIHI
quesso ade’ un poro disgraziato che doveva pagare per TUTTI …
casca un signore si e’ scivolato …. casca un contadino … era imbriaco ………
Quando le discoteche ed i pubblici esercizi comprenderanno che, consentendo lo spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti all’interno dei locali od anche facendo finta di non vederlo, rischiano la sospensione ed anche la revoca della licenza in base all’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, allora essi diventeranno i migliori alleati delle forze dell’ordine per contrastare questa piaga, che sempre più sta rovinando i nostri giovani e sempre più sta fiaccando la nostra società.
E lo stesso discorso vale per quanto concerne l’alcol, che oggi viene nelle discoteche e nei pubblici esercizi somministrato anche a minorenni ed a soggetti già in stato di manifesta ubriachezza nella radicata convinzione della più totale impunità.
L’art. 100 del Testo Unico è un’arma di prevenzione formidabile e francamente non si capisce per quale motivo la Questura, competente ad esercitare il potere di sospensione e/o di revoca, non lo utilizzi, quanto meno nei casi più eclatanti.
Ciò detto, complimenti al Donoma ed al suo personale che ha attentamente vigilato nel caso specifico.
No dai …. Non ce posso crede. Mi viene da ridere.
dopo i drogati sono quelli del jolly roger…
Grande Aldo, per fortuna che ci siete voi che controllate e sbattete fuori tutti quelli che si fanno, chiaramente nel pieno rispetto della LEGALITA’ come nello stile “Ascani”!! Se buttaste fuori tutti i drogati che ospitate nei vs locali, dopo 1 mese avreste già cambiato lavoro…
Basta farsi un giro per vedere che aria tira in questi ambienti… vedi certe espressioni stile “urlo di Munch” o stile E.T. telefono-casa!! E la cosa preoccupante è che ci sono moltissimi over 30-40-50, anche e sopratutto alto-locati!!
Non facciamo finta di niente…
Complimenti alla security e basta! Anche perchè, con i tempi che corrono, è una responsabilità (il piu’ delle volte non tutelata neanche) fare irruzione nei bagni per scovare chi fa queste cose…
Dentro qualsiasi discoteca. Viene consumata coca INA ! Fino a ke se ne vanno in bagno da soli a farlo e non infastidiscono clienti non creano nessun problema,,SECONDO ME..e’ molto peggio una comitiva di gente ubriaca di uno che se ne va in bagno a fare un tiro!! Lui non crea problema agli altri! E x me e’questo ke conta!,,!
È solo uno specchietto per le allodole…ha ragione @Rocco Tano di signori “AMICI” lì dentro ce ne sono tantissimi…che schifo che pubblicità pensata per farsi belli!! Ma perché non vi VERGOGNATE