Un anno sono le luminarie, un anno gli addobbi natalizi, quest’anno il tormentone delle feste pare essere l’albero di Natale del centro commerciale Cuore Adriatico di Civitanova. O meglio, più che l’albero l’addobbo natalizio che mostra pacchi regalo impilati a piramide come a riprodurre un abete. E così anche un dettaglio come questo diventa uno spunto per parlare di politica e l’addobbo diventa, tra i post del web e sui social, l’esempio del consumismo. A postare la foto Cittaverde Rossi, gruppo vicino all’associazione ambientalista che critica la scelta e scrive: “Fra tanto cemento e consumismo un Albero di Natale almeno fatelo vero e non una parodia di cattivo gusto e di plastica”. E voi che ne pensate?
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Se avessero usato un albero gli ambientalisti si sarebbero lamentati lo stesso!
Che ne penso? Che la gente non ha un …… a cui pensare.
Concordo con MauroC .. ma insomma oggi non va bene un …..
Gli ambientalisti devono sempre crearsi un nemico altrimenti non avrebbero ragione di esistere. Non amo quel centro commerciale, ne tantomeno la storia che ha portato alla sua costruzione, però chi lo gestisce giustamente ragiona da commerciante e cerca di fare affari. Quindi mi sembra un articolo stupido ed inutile che apre una polemica sterile.
Se lo stanno contendendo a suon di decine di milioni di euro, dollari americani, australiani e canadesi, sterline e lattine di alluminio, i maggiori musei d’Arte Contemporanea e i Rigattieri di tutto il mondo. Si parla già di un’asta organizzata da Christie’s a Londra collegata in mondovideo con tutti i punti vendita della famosa Casa d’aste. Critici, artisti ed architetti sono in viaggio verso il baricentro della provincia ( definizione data, mi sembra dal noto assessore a tutto Prof. Giulio Silenzi), per definire una base di partenza d’asta che si prevede non inferiore ai 50.000.000,00 di euro. Dopo le feste Natalizie, saranno i marines americani ad occuparsi del trasporto tramite un elicottero speciale senza pale, per evitare che i preziosi pacchi regalo volino via.
È in linea con il senso del centro commerciale. Acquisti. Se vuoi vedere il presepe fra un pò ne faranno a bizzeffe.
Pur condividendo le critiche di città verde ci sono molti modi per non farsi avvolgere dalle spirali velenose del consumismo ………passeggiare leggere fare sesso giocare ………..ognuno di noi è libero di fare le sue scelte …….il consumismo non è solo imposizione ma anche una libera scelta Saluti
Le tradizioni storico culturali ?Travolte da quello che oggi è la macchina del consumismo alienante.Sul piano estetico artistico una brutta pacchianata .
In realtà Cittaverde non ha fatto altro che il gioco del centro commerciale il quale ha ottenuto con quell’obbbbrrrobio ciò che sperava .. cioè attenzione mediatica!!
ma consumismo doveeeee?????????ma per favoreee
ma ben venga il cosumismo sano e vivace anni 90 che dismostrava un’economia traboccante ed ottimismo!
questo articolo è triste e surreale c’è poco da comprare,trovate altro a cui appendervi ambientalisti.
Che poi queste scatole di plastica almeno si riciclano,era peggio se tagliavano un albero!
terribile
Non è un albero, è una piramide massonica!!
Il cuore adriatico è proprietà degli illuminati!!
/troll off