Il fenomeno del furti pare non conosca limiti. A Civitanova i delinquenti sono arrivati addirittura ad aprire i cofani delle auto. Ad attirarli sono ora le batterie elettriche. Le foto dell’ultimo colpo corrono sul web. Un cittadino ha mostrato le condizioni in cui ha trovato ieri mattina la sua auto. Premette che abita in pieno centro. “Come iniziare il lunedì mattina alla grande – spiega con amara ironia – svegliarsi, fare colazione, prepararsi per il lavoro, prendere la macchina e.. la macchina non parte. Perché?”.
Qualcuno, evidentemente, ha approfittato dell’oscurità per agire indisturbato: il proprietario della vettura ha trovato al mattino il cofano forzato, i morsetti della batteria staccati ed il blocco generatore di corrente asportato.
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…costa 100 euro na batteria…ce credo…!!!
incredibile.
argentina, grecia.
non vedo differenze.
Città allo sbando più totale. Ma per qualcuno è solo una “percezione”
a me preoccupano più fatti come questi (furti scippi aggresisoni ladri rapine eccc) che tutto il falso allarmismo dietro al caso della signora presunta ammalata di ebola (attendiamo notizie) che anche se fosse vero, con le precauzioni su cura, mentre per questi episodi…non vedo cure. Che disastro.
Anzi che si sono presi solo la batteria…
Tralasciando il (purtroppo) classico furto delle ruote, ora la gente “tengo famigghia” e “addà campà” si frega batterie, marmitte e fari, oltre che antenne e specchietti.
Come potrete immaginare, il guadagno di chi rivende questi oggetti non è molto (per la marmitta parliamo di 400€ a dir tanto), invece ricomprare ciò che è stato rubato costa anche migliaia di euro: un faro può arrivare a costare 6-700€ se si tratta di fari con led e/o xeno o fari lenticolari; una marmitta, contenendo diversi metalli pregiati, costa qualche migliaio di euro.
Dalle nostre parti fortunatamente l’incidenza di questi furti è molto bassa, ma se si vuole stare tranquilli al 100%, tanto vale farsi un’assicurazione simil kasko e avere un servizio di soccorso auto (tipo ACI, per capirci).
Si tratta di qualche centinaio d’euro tra tutto, ma se uno con la macchina ci lavora….è meglio spenderli.