Avevano rubato gli zainetti a due giovanissimi. Per questo due civitanovesi, uno di 24 e l’altro di 21 anni, sono stati denunciati per rapina, tentata estorsione e lesioni.
Le denunce sono scattate nello stesso contesto investigativo che nei giorni scorsi aveva portato a rintracciare un gruppo dedito all’attività di spaccio tra gli chalet e all’arresto del civitanovese Vittorio Perini (leggi l’articolo). Gli agenti della Squadra Mobile, ancora impegnata sul lungomare civitanovese, al termine di un’articolata attività di indagine, durata per diversi giorni, hanno denunciato alla Procura, due ragazzi civitanovesi, un 24enne ed un 21enne, responsabili, in concorso tra loro, di rapina, tentata estorsione e lesioni a danno di due giovanissimi ragazzi, colpevoli solo di aver voluto difendere i loro zainetti contenenti effetti personali, cellulari e soldi.
Le due giovani vittime nel vano tentativo di resistere ai soprusi consumati nei loro confronti, hanno avuto la peggio anche a fronte delle minacce e violenze compiute da altri loro coetanei, che hanno coperto la fuga degli autori del reato. Fondamentale per gli investigatori per raggiungere questo primo importantissimo risultato è stata la collaborazione di alcuni genitori di giovani abituali frequentatori della zona, i quali, nonostante le comprensibili paure di possibili ritorsioni del gruppo di violenti nei confronti dei propri ragazzi, hanno rilasciato importanti dichiarazioni che hanno poi consentito agli investigatori di risalire alla completa identificazione dei responsabili dei gravissimi reati.
(Redazione Cm)
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Vedete? I Civitanovesi collaborano con le forze dell’ordine, non hanno paura e non sono omertosi. L’importante è che gli organi di Polizia facciano il proprio dovere fino in fondo. Aspettiamo di saperne di più sul caso ETNA’!
“gravissimi reati”??? dai su, per fortuna che la polizia locale si deve occupare di queste cose invece che di reati ben più gravi che vengono compiuti per fortuna raramente qui nelle Marche, però non chiamiamo il furto di uno zainetto di un ragazzino un reato gravissimo
@mr.xabaras, non so se ti sembra normale, ma certo l’Italia è il paese dei barbari, dove ogni persona fa ciò che vuole, comunque da come parli penso che tu non abbia figli e allora ti capisco!
Finalmente dei sani delinquenti Italiani….. altrimenti tocca sempre sentire che questi episodi li commettano solo extracomunitari. Un po’ di orgoglio nazionale ci vuole.
Sig xabaras, i reati gravi, o gravissimi, nascono sempre dalla scuola del piccolo reato, si comincia con uno zainetto, per passare a un motorino, a un auto e a una rapina in banca; tentata estorsione, lesioni, rapina…, secondo lei sono cose da poco? Già tra i ragazzi ce tanta aggressività….mimimiziamo pure questi fatti….e continuiamo a tollerare l’arroganza e la maleducazione e la violenza di tanti giovani.. PS, ovviamente dimostratemi il contrario che dietro a questi fatti di continua ricerca di denaro, da parte di giovanissimi, non ci sta di mezzo la droga.