L’ospedale di Civitanova
Il consigliere regionale Udc Luca Marconi ha presentato nei giorni scorsi una mozione in Consiglio Regionale per l’istituzione di un servizio di autolinee di Trasporto Pubblico Locale fra la città di Recanati e l’ospedale di Civitanova, interessando anche i territori di Porto Recanati e Porto Potenza Picena, comunque serviti dal nosocomio civitanovese. La proposta nasce dalla considerazione che, a seguito della riorganizzazione della rete ospedaliera e della rete delle case della salute nella nostra regione, la dipendenza del territorio e della casa salute di Recanati è fortemente aumentata rispetto alle attività svolte presso l’ospedale di Civitanova Marche. “Ad oggi, però, spiega il consigliere, non esistono linee dirette di trasporto pubblico extraurbano tra Recanati, Porto Recanati, Porto Potenza Picena e Civitanova Marche, sede dell’ospedale, e questo crea indubbi disagi in considerazione anche dell’evidente invecchiamento della popolazione che sempre in maggior numero ricorre alle cure sanitarie e che sempre meno può autonomamente disporre di propri mezzi di locomozione.”
Luca Marconi, consigliere regionale dell’Udc
Con la mozione Marconi auspica che la Giunta regionale possa rivedere il piano Regionale dei trasporti (TPL), nella parte relativa alle linee extraurbane della provincia di Macerata, proprio per inserire la nuova tratta, con almeno due corse giornaliere, fra il comune di Recanati e l’ospedale di Civitanova con attraversamento del Comune di Porto Recanati, dell’abitato di Porto Potenza Picena e del Comune di Civitanova. “Ciò permetterà di avere un utile servizio che consenta di raccogliere l’utenza dei suddetti Comuni diretta alla struttura sanitaria di Civitanova Marche e di eliminare, così, i tanti disagi a cui oggi i residenti di questo territorio sono costretti a far fronte.”
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E per quando il paziente arriva a Civitanova è già morto.
L’ospedale di riferimento per Recanati Sud è Macerata, per Recanati Nord è il nuovo ospedale dell’Aspio. Dai quartieri settentrionali di Recanati l’ospedale di Civitanova dista, senza traffico, tre quarti d’ora. Se si deve fare assistenza ad un familiare in ricovero, si passa il tempo per strada.
La provincia di Macerata è stata abolita, quindi sarebbe ora di cominciare a pensare oltre le gabbie delle vecchie Asl. I ras locali, legati alle loro federazioni provinciali di riferimento, dovrebbero smetterla di pensare per lotti, e permettere alla sanità di organizzarsi in forma razionale.
Daccordissimo con il Signor Tramannoni, quello che mi meraviglia è il senso di lontananza di questo politico dalle reali necessità della popolazione di Recanati. E’ normale che che un abitante di Recanati sud non va a Civitanova Marche lo capisce anche un bambino!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!