di Maikol Di Stefano
La Civitanovese pronta al debutto stagionale. Domani (domenica) alle ore 16.45, a Campo Di Giove sede del ritiro rossoblu andrà in scena la prima amichevole dell’era Mecomonaco. Avversaria una rappresentativa locale. Il neo tecnico dovrà valutare diversi fattori; c’è la condizione da verificare dopo i carichi di lavori della prima settimana e con essa, la struttura della squadra che verrà. “La Civitanovese sarà una squadra tosta, che rispecchierà il mio carattere – Queste le dichiarazioni dell’allenatore nella giornata di ieri – e che non mollerà mai: il mio modulo di riferimento è il 4-2-3-1, ma non sono un integralista. Vorrei dare ai ragazzi una forte identità di gioco: poi sarà il campo a parlare e a dare i suoi verdetti”. Domani sarà anche un’ottima occasione per vedere i tanti volti nuovi arrivati a Civitanova. Fari puntati soprattutto su Giovanni Amodeo, il bomber d’esperienza che ha fatto sorridere l’intera piazza al suo arrivo. Tifosi incuriositi anche da Stefano Di Berardino. Il difensore, classe 1987, è già conosciuto da Mecomonaco che lo ha avuto nella prima parte di stagione a Sulmona lo scorso anno. Il calciatore ha terminato poi il campionato accasandosi alla Maceratese. Sul fronte societario è arrivata ieri, in mattinata, la ratifica ufficiale del passaggio di società dalle mani di Attilio Di Stefano a quella della B&L Industries. La nuova proprietà dovrà così iniziare, a liquidare i debiti, che in un solo anno l’ex patron ha accumulato.
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Civitanovese
Civitanovese ??? Meglio chiamarla Sulmona……
Amichevole per “verificare la struttura della squadra” scrive il cronista, un assetto che però manca. Soltanto la difesa con i centrali Morbiducci, Cossu e Di Berardino può dirsi a posto. Nel reparto, tuttavia, sono stati portati in ritiro 11 elementi – esclusi gli juniores aggregati – qualcuno perfettamente inutile (Bossa, Cibocchi ecc.) e occorre sfoltire. Il problema principale al momento è il centrocampo: sono in ritiro soltanto tre giocatori, tutti under classe 1995. Dei tre il solo mediano Bensaja può considerarsi titolare, occorre un elemento di esperienza al suo fianco che sappia impostare il gioco. In attacco è stato acquisito il centravanti Amodeo – che nonostante l’altezza non segna di testa – ma occorre trovargli un’alternativa. Il modulo di Mecomonaco prevede tre elementi dietro la prima punta, uno di questi un rifinitore che dovrà dialogare con il centravanti, il cui acquisto è dato per imminente . Riguardo ai due esterni, uno potrebbe essere il valido Storani, l’altro è da scoprire, escludendo che sia un under dato che a centrocampo ce n’è già uno (Bensaja). Quindi una formazione la cui struttura ancora non esiste ed è stato annunciato dalla dirigenza che la si conoscerà soltanto a fine agosto. Periodo buono per pescare tra i tanti svincolati della Lega Pro, ma la squadra dovrà presentasi all’inizio del campionato (7 settembre) senza una formazione base, necessitando i nuovi arrivati di un periodo di preparazione.