Avevano scelto un casolare arredato e posto in vendita nelle campagne di Montegranaro per incontrarsi e parlare di affari sette esponenti della ‘ndrangheta calabrese sorpresi da un blitz dei carabinieri della Compagnia di Fermo mentre erano ancora in ‘riunione’., per trattare affari sull’organizzazione criminale sul territorio nazionale. Tra i 7 anche un boss sessantenne già noto alle forze di polizia. Sono stati fermati per occupazione abusiva di immobile.
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ce potiate butta’ na bomba….
Era solo per una cena elegante
Mi vengono i brividi che questi animali vengano qui da noi
Cacciamo via questi schifosi
Cristiano purtroppo se non stiamo attenti le buttano loro a noi le bombe, nelle nostre imprese
La nostra unica difesa è denunciare instancabilmente ogni movimento sospetto di questa gente. Non averne paura. Loro hanno le bombe, ma i marchigiani hanno le doppiette.
MI manca qualche pezzo…
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Se sono appartenenti alla n’dragheta significa che dovrebbero essere pregiudicati o comunque “noti”,…
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Se è una riunione di malavitosi ci dovrebbe essere pertanto associazione per delinquere (nonchè in teoria una altra serie lunga di reati)…
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Accusarli di occupazione abusiva di immobile mi pare ridicolo…
Concordo con Cerasi, ma sempre all’ITALIANA . FA COMODO NON VEDERE E NON SENTIRE, COME LE 3 SCIMMIETTE. COSì SI ACCUSANO DI UNA STR…..OMERTOSI, OMERTOSI, OMERTOSI!!!!!!!!!!!
Le leggi italiane sono fatte per tutelare i mafiosi. Bene ha fatto chi, mentre si formulano incriminazioni più gravi, li ha fermati con una scusa qualsiasi, evitando che si volatilizzassero.
PORCA MISERIACCIA NON FATEMI PRENDERE PIU’ SE PAURE PER UN ATTIMO AVEVO CAPITO CHE ERANO QUEI PAGLIACCI DI PORTO POTENZA AHAHAHAHAH!!!