Nella foto gli organizzatori del Campionato italiano di scacchi. Al centro Ezio Montalbini insieme al direttore del Cosmopolitan Giuseppe Giustozzi e l’assessore al Turismo Giulio Silenzi
Il più anziano ha 88 anni, il più giovane 10. vengono dalle Alpi, fino alla Sicilia. Sono i 230 partecipanti al campionato italiano di scacchi che si sta svolgendo a Civitanova e che premierà i 5 più forti che accedono alla semifinale domenica all’hotel Cosmopolitan. La finale si svolgerà successivamente a Napoli. Un appuntamento che ormai da 3 anni viene ospitato in città e che è motivo di vanto per il territorio, ma anche un’opportunità di economia e turismo per la città.
A sottolinearlo è l’assessore Giulio Silenzi: “Il campionato italiano di scacchi è un evento di grande richiamo sportivo ma ha anche valore turistico, movimenta un numero elevato di persone e non si limita alla presenza alberghiera ma ricade su tutto il territorio. Attualmente in città non c’è un posto libero negli alberghi. Parliamo di 230 giocatori e accompagnatori, per un totale di circa 700 persone in città”.
L’organizzatore Ezio Montalbini è soddisfatto: negli ultimi tre anni il numero di partecipanti è quasi raddoppiato: “A Civitanova ci sono circa 700 persone per 9 giorni. Il torneo è niziato il 19 luglio e attualmente è la manifestazione più importante in Italia. Un torneo che necessita di essere valorizzato e sostenuto, il cui montepremi ammonta a 10mila euro. Oggi Civitanova è una delle città più conosciute a livello scacchistico”.
(l. b.)
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