Porta a porta,
via alla raccolta nei quartieri
Percentuali record nel centro storico

"Macerata all'opera" è il nome della campagna di sensibilizzazione per l'estensione della differenziata nei quartieri finora esclusi. La prima fase di sperimentazione partirà dal 9 giugno nelle attività commerciali di corso Cairoli, corso Cavour e zone limitrofe. Discarica di Cingoli, Sparvoli: "Sarà attivata dal 12 giugno"

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da sinistra: l'assessore Valentini, il sindaco Carancini, il presidente Cosmari Daniele Sparvoli e il direttore Giuseppe Giampaoli

da sinistra: l’assessore Valentini, il sindaco Carancini, il presidente Cosmari Daniele Sparvoli e il direttore Giuseppe Giampaoli

carancini_sparvoli (2)di Claudio Ricci

(foto di Lucrezia Benfatto)

Al via la seconda fase della raccolta porta a porta in città. Dopo la percentuale record di 87,23% di conferimento raggiunta nel centro storico grazie al sistema dei sacchetti con microchip, la differenziata si sposterà anche nelle zone Velini, Due Fonti, Cavour, piazza Pizzarello, via Roma, via Spalato, Cairoli, Convitto, Corneto, S. Lucia, Vergini e Pace a partire da lunedì 30 giugno. Dopo una prima fase di sperimentazione riservata alle attività economiche di Corso Cairoli, Corso Cavour e vie limitrofe, che prenderà avvio il prossimo 9 giugno, le famiglie maceratesi escluse per il momento quelle di Colleverde e Collevario e delle frazioni di Piediripa, Sforzacosta, Villa Potenza, dovranno adottare il sistema porta a porta . Ad annunciarlo, oggi, in una conferenza stampa, il sindaco Romano Carancini, l’assessore all’ambiente Enzo Valentini, il presidente del Cosmari Daniele Sparvoli e il direttore del consorzio Giuseppe Giampaoli. «Qui si parla di un numero magico- ha dichiarato Carancini- oltre l’87%, una cifra ineguagliata in provincia, che testimonia come determinati risultati vadano attribuiti in primis alla percezione positiva del tema da parte della cittandinanza, dimostrazione del fatto che si è acquisita una cultura della differenziazione e di maggiore responsabilità nel contribuire alla qualità della vita della collettività. Un ringraziamento doveroso va inoltre all’efficienza dell’ufficio Ambiente del Comune e alla polizia municipale, che senza vessazioni opera un’attenta azione di controllo sui conferimenti». Un’opera davvero radicale, coadiuvata anche dalle segnalazioni degli stessi cittadini. Proprio a margine della conferenza, infatti, arriva una segnalazione in diretta al comandante dei vigili urbani, in cui viene segnalata un’irregolarità nella zona Convitto, tra quelle interessate dal nuovo sistema nei prossimi giorni. Una telefonata in cui viene denunciato un abbandono dei rifiuti in via Silvio Pellico dove una cittadina, ha notato una decina di sacchetti lasciati lungo il camminamento pedonale all’incrocio con via Piave. I vigili intervengono prontamente.

“Fuori dal centro – va avanti Carancini – la difficoltà potrà essere maggiore in un periodo così intenso, in termini di manifestazioni, per la città ma credo che proprio i cittadini sapranno essere i protagonisti di questa nuova sfida, dimostrando di essere puntuali e precisi come hanno fatto nel centro storico».  

carancini_sparvoli (1)“Macerata all’Opera” è il nome della campagna di sensibilizzazione  che concilia l’avvio di questa seconda fase con lo spirito che anima la città nel pieno della sua stagione di eventi culturali. Attenzione dunque alle esigenze specifiche della città capoluogo per cui il Cosmari, come dichiara lo stesso Sparvoli, “ha cucito un vestito su misura”. «Abbiamo fatto goal- commenta Sparvoli, in termini calcistici, l’ottimo risultato del centro storico – ma adesso dobbiamo vincere la partita. Di fatto la percentuale raggiunta nel centro, con 2352 utenze, è imbattuta in tutta la provincia, dove anche nei paesi più piccoli come Camporotondo di Fiastrone la soglia non ha superato l’86%. Un risultato che assume valore, se si pensa che dopo l’acquisizione della Smea si sono aggiunte all’organico Cosmari ben 86 unità lavorative, con conseguenti difficoltà dovute all’integrazione». Dati questi che si sommano all’ imminente apertura della nuova discarica di Cingoli e alle innovazioni apportate all’impianto di smaltimento di Tolentino. «I quattro mesi di pioggia battente ci hanno costretto ad un rallentamento dei lavori – commenta Sparvoli- nel sito di Cingoli, che poteva essere attivato a maggio. Dobbiamo iniziare ad abbancare, a partire dal 12 giungo. Sarà una discarica moderna, grazie al nuovo impianto di selezione automatica dei rifiuti e alla filmatrice, la macchina che permette l’imballaggio dell’indifferenziato in pellicola, con conseguente abbattimento degli odori e un maggiore ordine dello stoccaggio. Oltre questo va menzionata l’istallazione sui tetti dei capannoni e sulle pensiline parcheggio di pannelli fotovoltaici per l’autosufficienza elettrica dell’impianto di Tolentino. 

 carancini_sparvoli_giampaoli (1)In questi giorni le famiglie e le attività economiche coinvolte dall’attivazione del porta a porta riceveranno a casa una cartolina che informa circa l’avvio del servizio e successivamente una lettera in cui sono spiegate le modalità di distribuzione dei sacchetti, del materiale informativo e le date degli incontri pubblici. Famiglie e utenze potranno recarsi presso lo Sportello InformAmbiente del comune in via Lido Bastianelli, oppure potranno andare in uno dei tanti punti di distribuzione che saranno allestiti in diverse zone della città, dove gli operatori del Cosmari saranno a disposizione dei cittadini. «Come già anticipato – conclude il direttore Giampaoli – le utenze economiche di corso Cairoli e di corso Cavour e zone limitrofe, già informate dal nostro personale in una campagna porta a porta saranno interessate a partire dal prossimo 9 giugno da un avvio sperimentale del servizio. Sono queste, infatti zone delicate per il forte traffico veicolare, per l’impatto abitativo (basti pensare alle palazzine di via Severini, di cui abbiamo già contattato i capi condomini) e per la presenza di strutture ed iniziatve di particolare pregio culturale. Da qui la scelta condivisa dall’amministrazione comunale di sperimentare un sistema di raccolta domiciliare delle utenze commerciali presenti lungo tali arterie nell’orario 13- 13:30 dei giorni previsti, in modo da alleggerire la notevole difficoltà di stoccaggio all’interno delle attività stesse dei rifiuti e l’impatto mattutino sulla raccolta dell’utenza domestica».

Per avere maggiori informazioni si può contattare il numero verde, gratuito del Cosmari 800 640 323, oppure si può visionare la pagina dedicata al comune di Macerata sul sito del Cosmari www.raccoltaportaaporta.it.   

 



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