Nasconde la droga nelle tasche del giubbotto della figlia di sei anni per sfuggire al controllo dei carabinieri, 27enne romena finisce in manette. Arrestati insieme a lei anche due foggiani.E’ successo ieri sera.
Fermata dai carabinieri a Loreto, mentre era in auto con altre due persone, una giovane romena ha cercato di nascondere unsacchettino di cellophane contenente 32 grammi di cocaina, nelle tasche del giubbino della figlia. I militari (a operare il controllo sono stati i carabinieri della Compagnia di Osimo), però, si sono accorti del gesto della donna e dopo aver perquisito anche la figlia minorenne hanno trovato la droga. Insieme alla romena sull’auto c’erano i foggiani Luciano Cristalli, 51 enne, e Santino Cristalli, 25, foggiani, residenti a Porto Recanati. I carabinieri hanno perquisito la vettura trovando nel marsupio del 25enne un coltello a serramanico a scatto con una lama di 12 centrimetri, vietato dalla legge. I militari hanno, inoltre, trovato nella macchina 1.830 euro, ritenuti provento di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo i primi accertamenti, i carabinieri hanno esteso i controlli anche alle abitazioni dei due uomini, a Loreto e a Porto Recanati. In particolare nella roulotte di Santino Cristalli è stato trovato un bilancino elettronico di precisione con tracce di polvere bianca. Alla fine sia la donna romena che i due foggiani sono stati arrestati. Tutto il materiale rinvenuto, ovvero la droga, il bilancino, il denaro, il coltello a serramanico e alcuni cellulari sono stati sequestrati. Sempre ieri sera, infatti, i carabinieri hanno arrestato anche un uomo di origine tedesca mentre cercava di portare via da un’auto una borsa con al suo interno un portafoglio con i documenti, 50 euro nonché un tablet. E’ accaduto a Numana. Vittima del furto una donna 33enne di Recanati che si stava concedendo una passeggiata nelle vicinanze. K.P., 48enne nato in Germania, residente a Sirolo, ha approfittato dell’assenza della proprietaria per forzare la portiera della Lancia Musa della donna e portare via alcuni dei suoi oggetti. Ma gli è andata male: l’uomo è stato circondato, bloccato e ammanettato dai carabinieri di Osimo che hanno recuperato la refurtiva riconsegnandola alla proprietaria. In seguito alla convalida dell’arresto che si è svolta questa mattina al tribunale di Ancona, l’uomo si trova ai domiciliari.
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Manca solo un napoletano in questa storia
Manca solo che nascondono la droga nei pannolini dei figli.
Ma chi decise di aprire le frontiere??
Da che persone siamo circondati? Quell’ altro che minaccia la minorenne per estorcere denaro, un altro violenta la cugina….é un susseguirsi di notizie raccapriccianti. Sara’ ora di fermare questa barbaria in qualche modo??
Che tristezza………..