di Alessandro Trevisani
Ancora un colpo dei soliti ignoti: se si trattasse di un film si potrebbe intitolare così. Sì, perché questo pomeriggio a Porto Recanati un biglietto del Gratta e Vinci, per il costo di 10 euro, ha fatto vincere al fortunato sconosciuto ben 2 milioni.
E il “colpo” è andato a segno nella ricevitoria di Emilio Monaldi, ex calciatore, intitolata alla moglie Paola: stesso luogo dove poche settimane fa era stata incassata una vincita di 100mila euro. Bocche cucite sull’identità del super fortunato. Un cartello incollato all’ingresso della ricevitoria, correttamente e cautamente, si complimenta in entrambe le ipotesi, che si tratti di un vincitore o di una vincitrice.
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ke kulooooooooooo AAZZZZZZZZ
che culo!!!!
Ammazza. .
Che Qlo
caro vincitore… mi chiamo “un gufetto” , non credo tu abbia bisogno di questi 2 milioni… Sappi peró che io ho tanto bisogno di un Bmw Z4… Per favore… Mettiti una mano sulla coscienza e cedimi tale fortuna… So che sarai buono e comprensivo ed é per questo che ti ringrazio in anticipo… P.s. Guarda che un caffé te lo offro eh!!
gratta e vinci .. gia’ il nome e’ na bella pijata per il culo,visto che nella maggior parte dei casi se vince solo lo sfarinato della grattata ..poi che dire de tutti sti sordacci maledetti che invece di essere diluiti in vincite minori e fa contenti a tanti c’e’ da vede ste mega vincite ..e mega rosicature per chi sbocca sangue ogni giorno a tariffe da miserabili .. .. ..che nostalgia dei tempi in cui sti sordacci contavano meno dell essere umani.
Guf Guf Guf Guf
un articolo su questa notizia significa soltanto riempire di alcune righe una pagina web!!!!!!!!!!!!!!!! ma chi se ne frega di uno che vince con un gratta e v……………….
Guf Guf Guf Guf Guf
Ma allora Guf la gufetteria!!