Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II,
due Papi “Santi” nelle Marche

PAGINE DI STORIA - Dopo l’unico viaggio di Papa Roncalli a Loreto, ben dodici sono le visite pastorali compiute da Papa Wojtyła nella regione, di cui tre nel maceratese: nel 1991 a San Severino, Camerino e Matelica, nel 1993 a Macerata e nel 1998 a Serravalle

- caricamento letture
gpii-gxxiii

Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII

Giovanni Paolo II nella Piazza di San Severino Marche (foto A. Mari)

Giovanni Paolo II nella Piazza di San Severino Marche (foto A. Mari)

 

di Alessandro Feliziani

San Giovanni XXIII e San Giovanni Paolo II, i due Papi canonizzati oggi in Piazza San Pietro, hanno entrambi visitato le Marche nel corso del loro pontificato. Una sola volta il Papa bergamasco, ben dodici volte il Papa polacco.

Giovanni XXIII arrivò a Loreto il 4 ottobre 1962 in quello che è stato definito lo “storico viaggio”. Storico, sia perché fu il primo compiuto da un Papa fuori Roma dopo circa un secolo, sia per la circostanza in cui avvenne: la vigila dell’apertura del Concilio.
Giovanni Paolo II, che pochi mesi prima della morte proprio a Loreto aveva compiuto il suo 250° e ultimo viaggio apostolico (5 settembre 2004), ha fatto delle Marche, al pari del Veneto, la regione d’Italia più visitata dopo il Lazio nel corso dei 26 anni di pontificato. Ben tre dei dodici viaggi hanno avuto come meta il territorio maceratese. La prima volta nel 1991, con una visita di due giorni a San Severino Marche, Camerino e Matelica, oltre che Fabriano. La seconda volta, due anni più tardi, a Macerata per celebrare la Messa al Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto. L’ultima presenza del Papa in terra maceratese risale al 3 gennaio 1998 quando a Cesi di Serravalle fece visita alle popolazioni colpite dal terremoto (leggi l’articolo).
La prima visita nella regione avvenne a meno di un anno dall’inizio del Pontificato, l’8 settembre 1979, quando Giovanni Paolo II visitò Loreto e Ancona. Le successive visite apostoliche hanno avuto come mete Serra Sant’Abbondio (1982), Fano (1984), Loreto (1985), Fermo e Porto San Giorgio (1988), Loreto (1994 e 1995), Ancona (1999) e di nuovo Loreto (2004).

La visita di Papa Giovanni Paolo II a Macerata (Foto Guido Picchio)

19 giugno 1993 – La visita di Papa Giovanni Paolo II a Macerata (Foto Guido Picchio)

Giovanni Paolo II all’arrivo nella Piazza di San Severino (foto A. Mari)

Giovanni Paolo II all’arrivo nella Piazza di San Severino (foto A. Mari)

Quello del 1991 alle due Diocesi di Camerino-San Severino e Fabriano-Matelica fu il sesto viaggio di Papa Wojtyła nelle Marche. Iniziò da San Severino Marche dove il Pontefice arrivò in elicottero a metà pomeriggio di lunedì 18 marzo, accolto dall’arcivescovo Francesco Gioia e dal sindaco Alduino Pelagalli. Quindi nella Piazza del Popolo gremita di gente ci fu il caloroso incontro con la cittadinanza. La sera stessa il Papa – dopo essere stato salutato dalla folla che numerosa lo attendeva durante il passaggio a Castelraimondo – raggiunse in auto Camerino, accolto in piazza Cavour dal sindaco Emanuele Grifantini. Dopo aver celebrato la Messa in Cattedrale, il Papa salutò la popolazione affacciandosi da una finestra dell’episcopio. Il mattino del 19 marzo, festività di San Giuseppe, nel teatro Marchetti di Camerino, presente il ministro dell’Istruzione, Antonio Ruberti, il Papa incontrò il mondo universitario nel centenario dell’enciclica Rerum Novarum. Nell’occasione Giovanni Paolo II salutò personalmente il rettore Mario Giannella e i 21 componenti dei senati accademici delle quattro università marchigiane; poi pronunciò un discorso (Leggi il documento) e al termine inaugurò il centro culturale dell’Ersu di Camerino, intitolato a Benedetto XIII.

Giovanni Paolo II all’arrivo allo stadio Helvia Recina di Macerata

19 giugno 1993 – Giovanni Paolo II all’arrivo allo stadio Helvia Recina di Macerata

 

Lo stesso giorno Giovanni Paolo II visitò Fabriano, e infine fece tappa a Matelica. Prima ebbe un incontro con le maestranze dell’industria di confezioni GFT, poi in Piazza Mattei fu accolto dalla cittadinanza.

Giovanni Paolo II all’arrivo in piazza Strambi a Macerata

Giovanni Paolo II all’arrivo in piazza Strambi a Macerata (foto Picchio)

 

Anche la visita di Papa Wojtyła a Macerata, sabato 19 giugno 1993, ebbe inizio di pomeriggio. Giovanni Paolo II arrivò in elicottero allo stadio Helvia Recina, accolto dal vescovo Tarcisio Carboni e dal sindaco Carlo Cingolani. A bordo della “papamobile” raggiunse subito Piazza Strambi dove, dopo una breve visita al Santuario della Madonna della Misericordia, incontrò i fedeli in Duomo. In Piazza della Libertà avvenne l’incontro con la cittadinanza e dal palco allestito davanti all’auditorium di San Filippo il Papa pronunciò un discorso di saluto (Leggi il documento). Poco dopo le 19, Giovanni Paolo II fece il suo ingresso nel quartiere fieristico di Villa Potenza, festosamente accolto da migliaia di partecipanti al 16° Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto. Dopo aver celebrato la Messa insieme a tutto il clero della Diocesi, il Papa consegnò a mons. Giancarlo Vecerrica la Croce che avrebbe guidato tutta la notte i pellegrini nel loro cammino verso il Santuario lauretano. Il Papa ripartì la Macerata l’indomani mattina, per proseguire il suo viaggio apostolico a Foligno.

Giovanni Paolo II a Camerino con il mondo universitario

Giovanni Paolo II a Camerino con il mondo universitario

Quasi cinque anni più tardi, proprio provenendo dall’Umbria, dopo aver visitato Assisi e Annifo, Papa Giovanni Paolo II arrivò il 3 gennaio 1998 a Cesi, la piccola frazione di Serravalle di Chienti semidistrutta dal terremoto del settembre ’97, diventata in quei mesi tristemente famosa quale epicentro del sisma che aveva colpito Marche ed Umbria.
Guidato dall’arcivescovo Angelo Fagiani e dal sindaco Venanzo Ronchetti, il Papa camminò a fatica tra la folla, benedicendo e accarezzando bambini e anziani. Poi, passando tra i container abitati dalle famiglie di Cesi rimaste senza casa, entrò in quello occupato da due anziani coniugi, Celestino e Maria Albani, che ebbero l’onore di scambiare qualche parola con Giovanni Paolo II. Sembra – almeno dai racconti di chi fu testimone dell’incontro – che la donna si esprimesse in un dialetto così stretto, da costringere il marito a tradurre per il Santo Padre.

Giovanni Paolo II inaugura il Centro sociale Ersu di Camerino

Giovanni Paolo II inaugura il Centro sociale Ersu di Camerino

Il Papa regalò nell’occasione all’anziana coppia un rosario, ricambiato con un sacchetto di lenticchie. “Fu quello un evento eccezionale – disse nel 2005 l’anziano parroco di Cesi, don Cesare Grasselli, ricordando l’episodio in occasione della morte di Wojtyła – e Giovanni Paolo II, che è stato un grande Papa, quando diventerà santo sarà ancor più nostro protettore”.

Nota: Salvo espressa indicazione, le foto sono tratte dalle pubblicazioni “Il segno di Pietro” (Arcidiocesi di Camerino), “Giovanni Paolo II a Macerata” (di Guido Picchio) e dal sito internet del Vaticano.

***

Chi oggi ha assistito alla celebrazione delle santificazioni in piazza San Pietro può inviare le foto con un commento all’indirizzo info@cronachemaceratesi.it.

[slideshow_deploy id=’456813′]

(In alto la galleria fotografica con le foto di Guido Picchio realizzata a Loreto nel 2004, durante l’ultimo viaggio di Papa Wojtyła. Tutte le foto sono raccolte nel volume “Giovanni Paolo II. L’ultimo viaggio”)

Guido Picchio e i libri fotografici realizzati sul terremoto e sulle visite del Papa

Il fotoreporter maceratese Guido Picchio con i libri fotografici realizzati sul terremoto e sulle visite del Papa

Giovanni Paolo II con le maestranze delle GFT di Matelica (foto A. Feliziani)

Giovanni Paolo II con le maestranze delle GFT di Matelica (foto A. Feliziani)

Giovanni Paolo II nella Piazza di Camerino

Giovanni Paolo II nella Piazza di Camerino

 

Giovanni Paolo II con il vescovo di Macerata, Tarcisio Carboni

Giovanni Paolo II con il vescovo di Macerata, Tarcisio Carboni

Giovanni Paolo II in Piazza a Macerata

Giovanni Paolo II in Piazza della Libertà a Macerata

Giovanni Paolo II durante la Messa a Villa Potenza

Giovanni Paolo II durante la Messa a Villa Potenza

Giovanni Paolo II a Cesi, esce dal container-alloggio delle famiglia Albani

Giovanni Paolo II a Cesi, esce dal container-alloggio delle famiglia Albani

Giovanni Paolo II con Maria e Celestino Albani (foto L’Osservatore Romano)

Giovanni Paolo II con Maria e Celestino Albani (foto L’Osservatore Romano)

Viaggio in treno dal Vaticano a Loreto

Viaggio in treno dal Vaticano a Loreto

Giovanni XXIII nella piazza di Loreto

Giovanni XXIII nella piazza di Loreto

Giovanni XXIII all’interno del Santuario di Loreto

Giovanni XXIII all’interno del Santuario di Loreto

Giovanni XXIII benedice i fedeli a Loreto

Giovanni XXIII benedice i fedeli a Loreto

La visita di Papa Giovanni Paolo II a Macerata (Foto Guido Picchio)

La visita di Papa Giovanni Paolo II a Macerata (Foto Guido Picchio)

La visita di Papa Giovanni Paolo II a Macerata (Foto Guido Picchio)

La visita di Papa Giovanni Paolo II a Macerata (Foto Guido Picchio)

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X