“Il reclamo appare fondato nel rito, avendo peraltro il direttore di gara confermato i fatti descritti e, quindi implicitamente ammesso la violazione della regola di gioco 19.4.2.2. Tuttavia il Giudice non può esimersi dal rilevare che l’azione di gioco sopra descritta si è conclusa a favore della società reclamante, pur sussistendo l’errore arbitrale”. Attraverso questo comunicato, il Giudice Federale ha respinto il reclamo presentato da Piacenza dopo gara 5 di semifinale contro Perugia (leggi l’articolo), avanzato dagli emiliani per la decisione del direttore di gara di non far effettuare un cambio nel corso del 4° set, nonostante il regolamento lo ritenesse possibile. Omologato il risultato maturato sul taraflex di Piacenza, si comincia a pensare definitivamente alla prima gara della serie della finale Scudetto che vedrà di fronte Macerata e Perugia. La prima partita è in programma domani (giovedì) alle 20.30 in un Pala Baldinelli di Osimo già tutto esaurito da ieri (leggi l’articolo). La Lube arriva all’appuntamento dovendo nuovamente fare a meno di Alessandro Paparoni, tornerà invece nei dodici il centrale Stefano Patriarca, reduce da una distorsione alla caviglia che lo ha costretto a guardare l’intera semifinale dalla tribuna.
PARLA ALBERTO GIULIANI – “In campionato abbiamo confermato tutte le attese che c’erano nei nostri confronti – dice l’allenatore della Lube – Prima aggiudicandoci il primo posto in Regular Season, con la conseguente qualificazione diretta alla prossima edizione della Champions League, e poi raggiungendo questa finale scudetto. Siamo arrivati dove dovevamo arrivare. Dall’altra parte, invece, troveremo una Sir Safety Perugia quotata e ambiziosa, che dopo aver eliminato Piacenza ora deve saper recitare il ruolo di sorpresa fino in fondo. E’ una buona squadra, guidata da un allenatore che ha già fatto un ottimo lavoro e adesso è chiamato a dimostrare di saper centrare l’obiettivo, vincendo anche in Serie A1”. Giuliani è molto carico, e sfodera grande fiducia nei confronti della sua squadra: “Abbiamo tenuta e gioco – stiamo bene e siamo motivatissimi. I miei ragazzi scenderanno in campo col coltello fra i denti. Non siamo preoccupati ma pronti, e naturalmente fiduciosi che pure in questa serie di finale avremo al nostro fianco un grande pubblico. Il tifo del Pala Baldinelli è stato meraviglioso durante le due gare di semifinale con Modena, sono convinto che saprà confermarsi anche in questa occasione, spingendoci dal primo fino all’ultimo pallone”.
TERZA FINALE PER I BIANCOROSSI – Quella attuale è la terza finale scudetto per la Cucine Lube Banca Marche, che nei suoi 18 precedenti campionati di Serie A1 aveva già disputato l’ultimo atto della corsa tricolore nel 2006 (vittoria 3-2 nella serie contro la Sisley Treviso) e nel 2012 (vittoria al tie break contro Trento nel V-Day andato in scena a Milano).
UNA FINALE TUTTA BALCANICA – Sarà un vero e proprio derby serbo questa finale tra Cucine Lube Banca Marche e Sir Safety Perugia, vista la presenza da record di giocatori balcanici in campo. Sono ben sei: due tra i biancorossi, ovvero Podrascanin e Stankovic, e ben quattro tra gli umbri, ovvero Petric, Cupkovic, Mitic e Atanasijevic. E non finisce qui: è serbo anche Boban Kovac, tecnico di Perugia che i tifosi Lube conoscono benissimo per il suo passato da schiacciatore biancorosso, ed infine in campo sempre con i perugini c’è anche Goran Vujevic, schiacciatore di nazionalità montenegrina che in passato è stato compagno di Nazionale sia con Kovac, ai tempi della Yugoslavia, che di Podrascanin e Stankovic con la Serbia-Montenegro.
IL CURRICULUM DEGLI AVVERSARI NEI PLAY OFF – È alla 2ª presenza nei Play Off Scudetto, ed è arrivata per la prima volta in Finale. Nel 2005 Perugia ospitò già una finale scudetto, ma in quell’occasione la società che l’aveva raggiunta era la Rpa Perugia volley del patron Claudio Sciurpa. La Sir Safety ha esordito in A1 nella scorsa stagione, conquistando subito i play off dai quali è stata eliminata nei Quarti di Finale, in 2 gare, dalla Copra Elior Piacenza. Quest’anno, dopo aver centrato il terzo posto in Regular Season e la finale della Del Monte Coppa Italia, ha eliminato Cuneo nei quarti (in 2 partite) e Piacenza in semifinale (in 5 gare).
I PRECEDENTI CON GLI UMBRI – Quello di domani sarà il sesto match tra Sir Safety Perugia e Cucine Lube Banca Marche. Le due formazioni si trovano di fronte per la quarta volta in questa stagione (le altre due sfide risalgono alla stagione 2012/2013 e sono state entrambe vinte per 3-0 dai cucinieri): nei due match di Regular Season una vittoria per parte (3-0 per la Lube al Fontescodella, 3-2 per la Sir Safety al Pala Evangelisti), mentre nella semifinale di Coppa Italia Perugia si è imposta sui biancorossi al tie break.
A CACCIA DI RECORD – Solo nei Play Off: Marko Podrascanin, 3 muri vincenti ai 100 (Cucine Lube Banca Marche Macerata).
In Campionato: Simone Parodi, 4 muri vincenti ai 200 (Cucine Lube Banca Marche Macerata). In Campionato e Coppa Italia: Stefano Patriarca, 1 partita giocata alle 200 (Cucine Lube Banca Marche Macerata).
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