MISTERO DOLOROSO
II.
La vita è l’espansione di una gioia
incontenibile.
Perciò continua a farci male.
Io parlo dal dolore delle crepe
espanse. Io grido. Ma solo formulando
frasettine fuoriesco
dal gorgo dell’informe, e allora il grido
d’angoscia sembra di vittoria:
“E’ ancora un uomo
che sorge da ogni storia
di morte, è un uomo ancora
più uomo, più militante.
Questo è l’annuncio.
Parlane agli oppressi”.
Marco Guzzi, da Nella mia storia Dio, Passigli Poesia, 2005
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati