La Medea suona la nona e passa anche ad Ascoli Piceno sul campo della Travaglini. Grazie al terzo 3-1 della settimana tra campionato e Coppa Marche (22-25, 17-25, 25-23, 22-25) la formazione di Francesco Bernetti conserva l’imbattibilità stagionale e il primato solitario in classifica a punteggio pieno. La partita di Ascoli Piceno non è stata comunque una passeggiata come era lecito attendersi sul campo di una formazione che già all’andata aveva creato dei grattacapi a Medei e compagni con un gioco molto fisico e un alto tasso di agonismo e che sul proprio terreno si è sempre dimostrata molto ostica da affrontare. La gara di sabato non ha fatto eccezione e c’è voluta la migliore Medea per vincere la battaglia di nervi in campo e avere la meglio degli ascolani. Nel primo set ad un buon avvio dei biancoverdi fa da riscontro il ritorno dei locali che si rifanno sotto nel punteggio fino al concitato finale che premia la Medea pur con qualche contestazione arbitrale dei locali. Nel secondo set la Medea trova grande continuità in tutti i fondamentali e il parziale scivola via senza patemi. Nel terzo è però la Travaglini a partire forte e, complice qualche imprecisione dei bianco verdi, riesce a spuntarla nonostante la rimonta nel finale che si spegne sul più bello. Il calo di tensione è però solo momentaneo perché la Medea ritorna a macinare gioco nel quarto set, si porta avanti anche di sei punti ma subisce la rimonta ascolana a metà parziale, con il nervosismo che diventa protagonista e penalizza i locali che, presi dalla frenesia, sbagliano qualche pallone di troppo e la Medea, cinica e più lucida, ne approfitta per incamerare altri tre punti pesanti. Vittoria importante dunque tanto per la classifica quanto per il modo in cui è arrivata perché la squadra ha dimostrato carattere, grinta e una gestione delle partite anche in situazioni ambientali sfavorevoli e sul filo dei nervi, un buon segnale in vista delle partite che contano, quando l’importanza della posta fa passare in secondo piano la qualità del gioco in favore dell’agonismo. La classifica premia la Medea che resta al comando del girone B a punteggio pieno e con sei punti di vantaggio sulla Ciu Ciu Offida, che ha vinto lo scontro diretto tra le seconde con Monte Urano, e si presenterà sabato 14 a Macerata come prima antagonista della Medea in quella che è diventata la partita spartiacque di questa prima parte della stagione. Vincere significherebbe rendere davvero interessante il margine in classifica, considerando anche lo scontro diretto tra le prime due, La Nef Osimo e Sabini, del girone A. In serie D la Fratini Ascensori di coach Martusciello è uscita battuta dal derby in casa del Caldarola per 3-2 (26-24, 17-25, 21-25, 25-17, 15-13) nella nona giornata del girone B. Partita di grande intensità e lotta su ambo i lati della rete e match spettacolare che ha strappato applausi. Rimpianti in casa Fratini per il quarto set perso in malo modo con un calo di tensione generalizzato dopo una rimonta condita da un bel gioco nel secondo e terzo set, poi nel finale del quinto set la maggiore lucidità ha premiato i locali. Un punto conquistato che permette ai ragazzi di mantenere la terza piazza con quindici punti a meno quattro dal Cus Ancona e con una lunghezza di margine sui caldarolesi e sabato prossimo c’è il derby a Montecassiano, con tanta voglia di fare l’impresa in casa della capolista imbattuta.
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