La prima fase della serie C di pallavolo femminile, la massima vetrina regionale, è arrivata al giro di boa e la Corplast ha “girato” festeggiando il ritorno al successo. Un’iniezione di fiducia e di rinnovato entusiasmo che ci voleva per un ambiente che aveva risentito dei 2 ko di fila e per giunta in casa. Il successo e forse la riscossa sono maturati ad Ascoli dove il sestetto di Corridonia è andato a dettar legge 3-1 su una Libero Volley che veniva da 4 incontri con punti presi. Non secondario che la vittoria sia arrivata potendo nuovamente contare sulla forte opposta Anna Kebe rientrata in squadra dopo problemi fisici che l’hanno tenuta ai box quasi un mese. La Corplast ha così salutato il girone d’andata con 9 punti ed il quinto posto in classifica nel girone B. Davanti al team di Maurizio Marega la Madebus Amandola che sarà proprio il prossimo avversario sabato ai piedi dei Sibillini in uno scontro diretto che, se vinto, garantirebbe il sorpasso. Coach, finalmente un sabato felice: cosa è cambiato oltre al ritorno della Kebe? ”La presenza di Anna è stata un fattore, ma assieme ad altri come ad esempio il servizio efficace. Avevo spronato le ragazze a fare ciò che è nelle loro corde e sabato hanno risposto bene.” Può essere la gara della svolta? ”Me lo auguro, dobbiamo replicare la prova ad Amandola e le motivazioni non mancheranno visto che all’andata la Madebus ci ha sconfitto nettamente.” Qual è il tuo bilancio sul girone d’andata? ”Modesto, purtroppo. Abbiamo lavorato parecchio ma la squadra ha faticato ad adattarsi al mio modo di vedere la pallavolo ed in più gli acciacchi/infortuni a Kebe, De Michele, Baldassarri e Castagnari sono stati davvero tanti impedendoci di giocare ai nostri livelli. So che abbiamo margini di miglioramento notevoli.”
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