di Marco Cencioni e Monia Orazi
L’inverno in anticipo avvolge l’entroterra, coperto questa mattina da oltre 20 centimetri di neve. Scuole chiuse in alcuni comuni, qualche difficoltà per gli automobilisti. Chiusa alle 10 la statale 77 all’altezza di Muccia, per un camion che ha slittato e si è messo di traverso sulla carreggiata. La strada è stata però riaperta in tarda mattinata.
Difficoltà anche sulla provinciale per Visso. I fiocchi continuano a cadere fitti e nel pomeriggio è previsto che la nevicata si allarghi anche ad altri centri e al capoluogo.
Il bel manto bianco, che ha raggiunto cumulate insolite per il mese di novembre. A Camerino – dove domani saranno chiusi tutti gli istituti scolastici, ad eccezione dell’Università – la neve sfiora i venticinque centimetri, una decina a fondovalle verso Castelraimondo, una trentina verso la zona montana, sino ad arrivare al mezzo metro di Bolognola. Immancabili i disagi alla circolazione, in particolare nella zona di Camerino, Visso e Muccia. Alle dieci è stata chiusa alla circolazione la strada 77 nei pressi di Muccia perchè un camion è rimasto intraversato, non riuscendo a proseguire per via della neve. Sul posto sono intervenuti i vigili del
fuoco di Camerino e la polizia stradale di Camerino, poi la strada, in tarda mattinata, è stata riaperta. Automobilisti in difficoltà anche lungo la strada provinciale 209 nei pressi di Visso, dove diverse auto hanno avuto problemi a proseguire il transito. Le principali strade provinciali dell’entroterra sono state regolarmente sgomberate dai mezzi spazzaneve per cui non ci sono problemi a circolare, complice un manto nevoso che tende a sciogliersi facilmente.
Superlavoro anche per la polizia municipale di Camerino, da questa mattina impegnata a dare una mano ad alcuni furgoni ed autoarticolati rimasti bloccati lungo le vie d’accesso alla città ducale, sia proveniendo da Castelraimondo che da Muccia. La circolazione non è rimasta bloccata, ma prosegue con difficoltà. A Camerino è scattato il piano neve, con un budget ridotto della metà pari a 103 mila euro, rispetto ai 216 mila previsti. Lo scorso 14 novembre il sindaco Dario Conti, per evitare disagi ha emanato un’ordinanza che prescrive l’obbligo di gomme termiche in tutto il territorio comunale, oppure l’obbligo di catene a bordo, idonee al mezzo su cui si viaggia. La finalità è quella di evitare che automobilisti e furgoni restino in difficoltà, causando disagi alla circolazione e costringendo ad interventi spesso lunghi e difficoltosi le forze dell’ordine. Pienone di neve sulle montagne, con buone probabilità di inizio anticipato per la stagione sciistica, visto che ci sono già circa cinquanta centimetri di neve.
Mezzo metro di neve anche a Penna San Giovanni e Monte San Martino, mentre in altre come a Ripe San Ginesio, Loro Piceno e Caldarola la quantità di neve caduta non supera i 15 centimetri. Scuole chiuse oggi e domani a Sarnano, Gualdo, Monte San Martino e Penna San Giovanni, mentre a San Ginesio e Sant’Angelo in Pontano si valuterà nel tardo pomeriggio se prolungare la chiusura anche per la giornata di domani, dipenderà dall’evolversi delle precipitazioni che, nel frattempo, non accennano a interrompersi. Al momento la circolazione è piuttosto regolare sulle strade provinciali e su quasi tutte quelle comunali dell’entroterra. I mezzi a disposizione dei comuni hanno cominciato molto presto il loro lavoro ma ovviamente, per quanto riguarda le piccole frazioni, la situazione è più complicata anche se non si registrano tratti chiusi o zone isolate.
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grandi quello si che è un luogo strategico per l ospedale! complimenti
che meraviglia… ma qui a Macerata proprio no, eh?