In pochi l’avrebbero pronosticata. La sconfitta sul parquet amico della Santo Stefano – Banca Marche contro la Polisportiva Nordest Castelvecchio è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Coach Roberto Ceriscioli, tuttavia, lo aveva detto alla vigilia del match che i friulani, squadra neopromossa, sono una formazione molto difficile da affrontare. E tale si è confermata a Porto Potenza venendo a vincere al PalaPrincipi di viale Piemonte con 13 punti di margine (51-64). La partita era interessante anche dal punto di vista della classifica del campionato. I portopotentini erano fino a sabato imbattuti. I friulani venivano da due vittorie consecutive. La squadra di casa è partita molto male nel primo quarto finito con un passivo eloquente di 18 a 5 per i friulani, gap nel punteggio che ha segnato in qualche modo tutto il match e che i portopotentini non sono riusciti più a ricucire nonostante un terzo quarto che li ha visti recuperare un pò di margine chiudendo la frazione con un 22 a 17. Ma, come detto, la formazione di Gradisca d’Isonzo ha retto fino all’ultimo non sciupando quasi nulla di quanto messo in cascina in quel primo quarto totalmente da dimenticare per la squadra di coach Ceriscioli. Al termine del match per Gradisca hanno fatto la differenze la strepitosa vena realizzativa di alcuni elementi come Slapnicar e Sejmenovic che in due hanno realizzato 35 punti mentre, sempre tra gli ospiti, in soli quattro giocatori hano messo a referto 57 dei 64 punti complessivi. Meglio distribuito lo score tra i portopotentini con 6 giocatori a referto. Ora in casa Santo Stefano – Banca Marche si guarda alla prossima partita che sarà dopo la sosta il prossimo 23 novembre a Cantù. Al di là della sconfitta di sabato, resta buono l’inizio di stagione della Santo Stefano che su quattro match ha registrato 3 vittorie.
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