Una partita spettacolare, ricca di gol, azioni da rivedere e di primaria importanza per i vertici della classifica: la sfida tra Civitanovese e Sulmona aveva tutti gli ingredienti per essere una sfida da non perdere, e così è stato. Ma lo spettacolo è rimasto a metà, perché il match si è giocato a porte chiuse, nel silenzio irreale del Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto. La partita si è messa subito in salita per i rossoblù: Fabio Ceccarelli, capocannoniere del campionato e stella del Sulmona, ci ha messo appena tre minuti a trovare la via del gol, grazie ad una conclusione a scendere che si è infilata sotto la traversa, senza lasciare scampo a Cattafesta. I ragazzi di Jaconi (oggi sostituito da Angelo Cetera in panchina perché influenzato) non si demoralizzano, e cercano di rendersi pericolosi, soprattutto con Boateng e Bolzan, neutralizzato bene dall’estremo difensore della compagine abruzzese. Ma al 21′ la partita prende una piega migliore per la Civitanovese: Di Berardino colpisce Botticini disinteressandosi dell’azione, il signor Di Stefano di Brindisi si consulta con l’assistente e decide di estrarre il cartellino rosso. Il Sulmona rimane così in 10 uomini, ma nonostante il forcing dei rossoblù il risultato non cambia e le squadre vanno a riposo sullo 0-1.
Nella ripresa la Civitanovese assesta un micidiale uno-due, firmato dal bomber Cristian Pazzi. Non passa nemmeno un minuto che viene concesso, per fallo di mano di Nicolai, un calcio di rigore: dal dischetto si presenta Pazzi che non sbaglia e realizza il gol del pareggio. Nel giro di cinque minuti Pazzi si ripete, sfruttando al meglio l’assist di Coccia con una conclusione che ha infilato Falso in uscita. La gioia per il vantaggio dura appena cinque minuti, perché al 10′ della ripresa Proietti viene messo giù da Comotto in area di rigore. Il penalty viene trasformato un minuto dopo proprio dallo stesso Proietti e il Sulmona si porta sul 2-2.
La formazione di Jaconi non sfrutta il vantaggio numerico e vanifica la rimonta maturata nei primi minuti del secondo tempo nel peggiore dei modi: al 14′ della ripresa D’Angelo riceve da un compagno, punta Comotto e di destro segna la rete che porta nuovamente in vantaggio gli ovidiani. La giornata no di Comotto prosegue qualche minuto più tardi e si conclude con un’espulsione per fallo da ultimo uomo su D’Angelo, lanciato a rete. I rossoblù chiudono così il match in 10 contro 10 e potrebbero ritrovare la parità pure nel risultato, ma il gol realizzato allo scadere del tempo regolamentare dal solito Pazzi, lesto a ribadire in rete un tiro di Bolzan ribattuto dal portiere, viene annullato per fuorigioco. I ragazzi di Jaconi vengono così scavalcati in classifica proprio dal Sulmona, squadra con cui erano appaiati a quota 19, e dalla Maceratese, che sale a 20 dopo il pareggio ottenuto al Del Conero contro l’Ancona. Vengono raggiunti dal Giulianova che ha vinto a tavolino (0-3) la sfida con il Bojano: la formazione molisana non si è infatti presentata in campo.
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Il tabellino
Civitanovese 2
Sulmona 3
CIVITANOVESE: Cattafesta, Botticini (35’st Perillo), Schiavone (10’st Zivkov), Coccia, Comotto, Diamanti, Buonaventura, Trillini (15’st Forgione), Pazzi, Bolzan, Boateng.
A disp: Chiodini, D´Ancona, Emiliozzi, Perillo, Sako, Squarcia, Tarantino. All. Cetera.
SULMONA: Falso, Di Berardino, Nicolai, Bensaja, Cirina, Gasperini, Proietti, Vitone, Ceccarelli (32’st Scandurra), D´Angelo, Montesi (18’pt Ursini).
A disp: Moggio, Benkert, Spaho,Cavasinni, Taormina, Joao, Bordoni. All. Mecomonaco.
Arbitro: Francesco Di Stefano di Brindisi
Marcatori: Ceccarelli 3’pt, Pazzi 1’st (rig.) e 6’st, Proietti 11’st (rig.), D’Angelo 14’st
Note: Gara disputata a porte chiuse sul neutro di San Benedetto. Ammoniti Coccia, Montesi, Buonaventura. Espulsi Di Berardino e Comotto. Calci d’angolo 13-2. Recupero 4’+5′.
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jaconi influenzato??????,,,ma l’ha pagati li stipendi sù presidente?ahahaha….sento puzza (oltre che di pesce)….anche di imminemte fallimento!!!!!
SEMPRE,OVUNQUE DOVUNQUE PISTACOPPI SUPERIORI…IN TUTTO!!!!!!!
e insomma alla fine state sotto la maceratese.,..ma come non ero io quello che diceva scemenze?
ve lo avevo detto che duravate il tempo di una scureggia!
si sente puzza di pesce,noi ne facciamo un bel coro,bastardo pesciarolo!
booooooom! e’ scoppiati li pesciariiii!quanto me dispiace oh! sigh sigh!
Eh si li ruspitti gunfi demare ha fatto buuuum, come al solito del resto; jente arrivata 4 in eccellenza manco un campionato regionale e’ in grado de vigne.
Dai il vostro stile di vita e’ la pallavolo, lu pallo’ lascetelo perde
Ps tanto per cambia’ imo fatto una trasferta da quarti ad Ancona con numeri ben superiori ai vostri da primi….
Il Sulmona ha regalato “3 confetti”………per le nozze con il volley, Che buoni!!!!!!
Gengis Khan,
dove sei ???
Continua a sognare bel pescetto che ce porta be….
Afferma un noto detto “squadra che vince non si cambia”. La Civitanovese, invece, perde male in casa con il Termoli, offre una prestazione incolore con la Fermana e continua a giocare sostanzialmente con gli stessi uomini e soprattutto con la stessa impostazione tattica. La squadra rossoblu per i giocatori che ha in organico non regge i tre uomini davanti: due punte e una mezzapunta. Così facendo, come più volte rilevato, rimane una fascia laterale poco protetta. Tanto più che oggi si aveva di fronte una signora squadra, il Sulmona, schierata con tre mezzepunte alle spalle del bomber Ceccarelli. Tra queste il pericoloso D’Angelo, determinante per il successo degli ovidiani: uno dei pochi giocatori, con Esposito del Giulianova, che salta l’uomo. C’è da inserire un esterno di centrocampo, se non c’è in rosa si interviene sul mercato, e acquistare un terzino, dato che il solo Botticini non basta. E’ ormai assodato che per Boateng è preferibile un ruolo più avanzato. In attacco fuori uno tra Buonaventura, Bolzan o Pazzi. Si spera che le mancate correzioni di Jaconi non dipendano da motivi di spogliatoio, che potrebbero anche spiegare le continue espulsioni e squalifiche. Comandante Osvaldo occorre agire, anche perchè attendono altre due trasferte: quella di domenica con il Celano e soprattutto quella molto impegnativa con il Matelica. Derby quest’ultimo che potrebbe avere conseguenze negative sul piano del morale. Mister Jaconi, la squadra sta scivolando a metà classifica, non si possono deludere le attese di inizio stagione.
Eccomi dav…..mi cercavi ? Sei ancora ad Ancona (perche’ ci sei andato vero?) oppure stai stravaccato sul divano ultras da tastiera?
Leggere nei nostri articoli i commenti dei pistacoppi mi fa piacere: vuol dire che sono ancora vivi! Quando all’inizio di campionato erano partiti male non scrivevano neanche in quelli della loro squadra. Che ci vuoi fare… noi tifosi siamo tutti uguali: quando le cose vanno bene tutti a vantarsi, quando invece vanno male spariamo nell’anonimato. Stare sullo stesso livello renderà il derby di ritorno ancora più entusiasmante!
Visto che avevi sognato il risultato e mi andava bene , non ci sono andato , tu invece ieri stavi a passeggiare fuori al Riviera delle Palme ??? o incollato alla radiolina a sentire le gesta dei tuoi beniamini ??? HIHIHIHI
Scusa dovevo dirti anche questo, fammi sapere cosa ci aspetta domenica che cosi’ mi regolo di conseguenza…
Grazie indovinoooo
Onestamente vorrei capire che gusto c’è commentare tutte le volte articoli che riguardano i pesciaroli…boh…dopo un pò vardasci diventate noiosi…
….e’ vero Giglioni….si vede che non hanno di meglio da fare….specialmente dav che non mi sembra un genio (se capisce solo de Rata)…….dai su bel pistacoppetto ritorna sotto al coppo…