Il centrodestra va dal prefetto
Sul tavolo finanze e delibere comunali

CIVITANOVA - L'opposizione contesta il bilancio di previsione approvato dalla giunta e chiede di sollecitare la Corte dei Conti. "Corvatta chieda le deimissioni dell'assessore Doriana Mengarelli"

- caricamento letture
federazione centrodestra

da sinistra Claudio Morresi, Sergio Marzetti, Fabrizio Ciarapica e Giovanni Corallini

di Laura Boccanera

Centrodestra civitanovese in visita dal prefetto questa mattina per esporre alcuni problemi più volte manifestati dai consiglieri di opposizione e presentati anche ufficialmente attraverso esposti. La delegazione era composta dai consiglieri Sergio Marzetti, Fabrizio Ciarapica, Claudio Morresi e Giovanni Corallini. Con loro anche il rappresentante del Pdl regionale Francesco Massi. «Dopo varie denunce ed esposti abbiamo sentito la necessità di un confronto col Prefetto per esporre le irregolarità che abbiamo più volte presentato sia dal punto di vista finanziario che da quello della copertura finanziaria del bilancio – spiega Marzetti –, per non parlare poi delle delibere adottate senza il parere favorevole dei dirigenti». Al centro del confronto infatti anzitutto il bilancio, che dopo essere stato discusso dalla giunta dovrebbe andare in Consiglio comunale tra fine novembre ed inizio dicembre: «A pochi giorni dal passaggio in consiglio ancora non sappiamo nulla e veniamo a conoscenza dell’aumento della Tares attraverso i mezzi di informazione – aggiunge Ciarapica –, vogliamo essere informati e coinvolti ovviamente nel rispetto dei ruoli. Non è possibile che agli atti che chiediamo non seguano mai risposte. Se la Tares sarà del 38% superiore alla Tarsu (leggi l’articolo) è perché il bilancio viene approvato a fine anno e ci siamo ritrovati a dover pagare spese già fatte, specie da assessorati importanti». Il prefetto avrebbe ascoltato i consiglieri e secondo quanto riferisce l’opposizione avrebbe sollecitato la Corte dei Conti sulla base degli esposti presentati. Ad intervenire nello specifico sul bilancio è Claudio Morresi: «Sulla base dell’ultimo decreto veniva lasciata facoltà ai Comuni di mantenere la stessa impostazione della Tarsu e coprire la differenza del costo con altre entrate fiscali, ma non è stato fatto – e sull’Imu aggiunge –, un sindaco non può dire di aver applicato l’aliquota massima per scherzo. Il sindaco almeno abbia il coraggio di anticipare le dimissioni dell’assessore Mengarelli prima del passaggio del bilancio in consiglio comunale».



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X