Un cane antidroga dei carabinieri davanti alle scuole della costa maceratese, nell’ambito di una serie di controlli avviati dal primo giorno di scuola come strumento di prevenzione contro droghe e bullismo. Alex, un giovane esemplare di labrador in forza al nucleo cinofili di Pesaro, sta affiancando i militari in questi giorni e la sua presenza non è passata inosservata a studenti e genitori.
Si tratta di un cane dal carattere mite, adatto a servizi in ambiente scolastico, a tratti giocherellone ma dal fiuto particolarmente attento. Stamattina, con 3 tre pattuglie della Stazione di Recanati e del Radiomobile di Civitanova, ha vigilato sugli orari di ingresso, intervallo e uscita negli istituti superiori della cittadina leopardiana. Favorevoli i commenti di insegnanti, famiglie e degli stessi allievi. I controlli si protrarranno per l’intero anno scolastico.
A Civitanova i controlli sono svolti anche dai carabinieri di quartiere e interessano anche i mezzi pubblici. Difatti, grazie alla sensibilità dell’Atac, azienda per i trasporti del Comune di Civitanova, ogni anomalia o situazione sospetta nei tragitti sui mezzi pubblici viene segnalata all’Arma e i due carabinieri di quartiere di Civitanova, a bordo dei bus durante gli orari di trasporto degli studenti, fungono da dissuasore a potenziali episodi di bullismo.
I controlli investono inoltre i mezzi di trasporto impiegati e condotti spesso dagli stessi studenti. Auto, scooter, mini car e, stamane, persino un ape car, fra i mezzi utilizzati dai ragazzi, sottoposti ai controlli delle pattuglie dell’Arma. La vigilanza istituita a ridosso delle scuole da parte dei carabinieri vuole invogliare all’uso di cinture e dei caschi protettivi ma anche al rispetto del divieto di trasporto di passeggeri sui ciclomotori per i conducenti minorenni.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Io li farei entrare anche nei bar !!!
quoto, Sharky !
Pensate che un cane basterà a salvare i vostri figli? Invece di riempirli di soldi e vacua libertà, insegnate loro come funziona l’esistenza umana, a come affrontare circostanze avverse, a come imparare dalla sofferenza per potersi risollevare. Insegnate loro ad essere uomini e donne consapevoli e non cercheranno rifugio e oblio nella droga e nello sballo.