Qual è la reale situazione finanziaria del Comune di Civitanova? Hanno suscitato diverse reazioni le dichiarazione dell’Assessore Mengarelli in merito a un avanzo di bilancio nel consuntivo 2012, per un importo che dovrebbe essere di poco superiore ai 2 milioni di euro (leggi l’articolo). A questo proposito interviene il consigliere d’opposizione Fabrizio Ciarapica di Vince Civitanova:
«Un fatto è certo dopo le dichiarazioni dell’assessore Mengarelli in merito all’avanzo di amministrazione; che quanto affermato dalla sinistra, circa i presunti debiti lasciati dalla precedente amministrazione è stata una pura invenzione per poter aumentare la pressione fiscale ed avere maggiori risorse per alimentare la spesa pubblica a favore di assunzioni, consulenze e altre spese superflue. Con la scusa di un bilancio al collasso, contraddetto poi dai numeri, la maggioranza ha aumentato l’Imu, il Metano, l’acqua, i trasporti urbani e scolastici, le rette degli asilo nido e prossimamente anche la Tares. Per lo stesso motivo, sono state bloccate tutte le opere pubbliche, anche quelle finanziate ed appaltate come il rifacimento di Via Lido. Gli investimenti e le manutenzioni ridotte a zero e gran parte del patrimonio comunale, come Palazzo Ciccolini, Palazzine tecnologiche, Farmacie, messo in vendita senza nessun progetto sul quale discutere. Oggi, dopo che per mesi Corvatta e altri hanno sostenuto che l’avanzo d’amministrazione non fosse “vero” ma fittizio, in quanto non immediatamente spendibile, all’improvviso si materializza per essere utilizzato interamente per la realizzazione del Palas per la Lube, che già si espressa confermando che non sborserà un euro per la sua realizzazione. Visto che il bilancio comunale è finanziario, è facile intuire che l’avanzo è frutto principalmente di mutui già contratti e acquisiti per la realizzazione di progetti già approvati, come gli ascensori di Civitanova Alta, il sottopasso di viale IV Novembre, strade, marciapiedi, fogne, che però non verranno più realizzati, in favore del palazzetto. Cancellare d’un colpo gran parte di queste opere, disponibili sin da subito, per finanziare un palazzetto pronto fra 2 o 3 anni, significa non rendersi conto delle esigenze della città, che chiede a gran voce iniziative concrete che contribuiscano al rilancio economico del territorio. In un momento in cui il commercio sta morendo, la disoccupazione giovanile in crescita, le famiglie e le aziende in forte difficoltà, anzi che favorire la ripresa, attraverso l’apertura di una struttura fieristica adeguata e capace di ospitare le grosse fiere nazionali ed internazionali, che porterebbe lavoro e presenze a vantaggio di tutto l’indotto ricettivo e produttivo, si pensa invece, esclusivamente alla pallavolo! Ancora una volta questa maggioranza ha dimostrato di essere avulsa dalla realtà».
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Siccome è chiaro che la manovra del Palazzetto per la Lube NON conviene alla città………allora bisognerebbe chiedersi a chi conviene…… sicuramente conviene alla CivitaPark……. poi a chi conviene? Perchè si vuole realizzare questa opera?
La nuova concessione andrà a sanare le inadempienze contrattuali della CivitaPark, cioè la mancata consegna entro aprile 2012 della nuova Fiera e di via Einaudi a 4 corsie……….dopo che la CivitaPark a garanzia delle opere ha anche portato in comune circa 51 milioni (16,8 per 3 volte) di polizze fidejussorie fasulle ….. delle quali la terza trance è stata respinta quindi dal 1-01-2013 si è senza polizze….cioè nell’illegalità…..
Si vede poi la lungimiranza degli amministratori di centro-sinistra da un semplice ragionamento ……….lo sviluppo è fatto di evoluzione tecnologica, artigianato, industria e commercio, e chiaramente per lo scambio di tecnologie commercio e “Know how” si fanno le FIERE……… questa gente toglie spazio alla fiera per privilegiare la pallavvolo……………
complimenti per la risposta immediata ma mi chiedo : perché le tue risposte sono sempre opposte all’argomento. sei contro a prescindere o sei super informato. ma chi dice la verità?
Il bello d questa Ammiistrazione sta nel fatto che durante la campagna elettoaveva hanno massacrato il cdx proprio sul discorso palazzetto perché era uno e dico uno dei tanti progetti nel programma e secondo loro era una cosa “immonda” il solo concepirlo. Loro proclamavano e proclamo tutt’ora l’urbanistica partecipata ma fino a qualche giorno fa nn potevano far nulla perché nn c’era una lira. Ora all’improvviso il palazzetto e’ diventato la panacea di tutti i mali. I Civitanovesi mangeranno pane e palazzetto!!!…la crisi scomparirà e tutto sarà più bello magari faranno la classica conferenza stampa del vicesindaco che proclamerà la necessaria costruzione del palazzetto. Ma questa nn era la sinistra che nn voleva cementificare più perché il cdx fatto aveva fatto sfaceli??…questi nn erano quelli che volevano maggiore impegno nel sociale??….allora perché vendono le farmacie che sono uno dei tanti modi con il quale il comune interviene bene sociale cosa che nn fanno le private???…..caro Sindaco appena puoi ripensa a quello che dicevi in campagna elettorale e anche prima e comportati di conseguenza: DIMETTITI!!!!….
ma nn ci rendiamo conto che non esiste + cdx o csx. siamo manipolati e creduloni. è ora di mandare tutti a casa. nessuno è più credibile xkè i professionisti della politica sono degli eccellenti creatori di illusioni. la colpa è la NOSTRA che crediamo alle loro parole e programmi.
Corvatta diceva che c’erano i debiti ed invece la precedente amministrazione ha lasciato milioni di euro, era contrario al palazzetto ed ora lo vuole fare, proponeva il rilancio del borgo marinaro ed ora tiene nel cassetto i soldi di via lido, non voleva sprecare soldi per popsophia li ha sperperati con futura,voleva il rilancio del piccolo negozio e sta autorizzando un centrocommerciale a civita park, voleva un campo rom e ci è riuscito utilizzando tutta la città