di Laura Boccanera
Blitz all’alba da parte della Polizia di Civitanova. Gli agenti della squadra amministrativa hanno individuato all’interno dell’ex struttura fieristica a ridosso del Lido Cluana 7 persone, cinque uomini e due donne. Tutti loro avevano passato la notte su giacigli di fortuna, ricavati da alcuni materassini divelti, in una situazione di forte degrado, fra vetri rotti, arredamenti gettati in ogni angolo della struttura, rifiuti e sporcizia. Dai primi controlli effettuati gli abusivi risultavano già noti alle forze dell’ordine per precedenti penali inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti e reati contro la persona ed il patrimonio. Gli agenti della squadra amministrativa Barbara Dolciotti e Aldo Iannucci, coordinati dal Commissario Roberto Malvestuto hanno accompagnato in ufficio gli abusivi che sono stato fotosegnalati ed identificati: due sono cittadini italiani, tre cittadini tunisini, e due romeni. Tutti e sette sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per i reati di danneggiamento ed invasione di edifici. Per i tunisini è stato emesso dal Prefetto di Macerata un nuovo provvedimento di espulsione dal territorio nazionale con ordine del Questore di lasciare l’Italia entro sette giorni. L’operazione è nata a seguito di alcune segnalazioni operate dai cittadini ed in collaborazione con l’amministrazione comunale. Lo stabile infatti, dopo lo scioglimento dell’Erf ha vissuto varie vicissitudini legate alla gestione degli appuntamenti fieristici ed è stato al centro di numerose polemiche dato lo stato di abbandono in cui versa da alcuni mesi, in particolare dopo che la Regione ha dismesso gli uffici dando in gestione l’organizzazione delle fiere. Una convenzione che però non è mai partita e che ha avuto come conseguenza appunto il degrado della zona e dello spazio, diventato dimora di abusivi e dormitorio. Molte segnalazioni nei mesi scorsi riferivano di uno stato di degrado assoluto, con pc a terra, carte d’archivio sparpagliate in ogni angolo. Per quanto riguarda i successivi esiti amministrativi per la messa in sicurezza dell’edificio è stata interessata da parte del Comune la Regione, proprietaria dell’immobile .
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Poverini ….sicuramente adesso il Signor sindaco interverà e assegnerà loro un allogio popolare.
Ringraziamo Corvatta per cone sta sostenendo le artività con queste fiere
“emesso un nuovo decreto di espulsione”????ancora uno??Non avete capito che se ne fregano della burocrazia italiana???Restano qui perche a casa loro non potrebbero ne spacciare ne rubare senza andare in galera,quì,invece a quanto pare lo fanno ripetutamente………….