A poco più di due settimane dal via della riforma della geografia giudiziaria, al tribunale di Macerata “tutto è pronto” dice Stefano Massimiliano Ghio, presidente dell’Ordine degli avvocati di Macerata. Al palazzo di giustizia maceratese, quasi deserto in queste giornate d’agosto, è ormai stato preparato tutto per accogliere l’arrivo del tribunale di Camerino e la sede distaccata di Civitanova. L’accorpamento è previsto per il 13 settembre. Anche perché “non mi risulta nulla su proroghe che possano salvare il tribunale di Camerino dalla chiusura. Su questo il ministero è stato molto preciso”. Per accogliere il personale in arrivo da Camerino e da Civitanova “Il tribunale riesce ad avere la medesima attuale dislocazione degli uffici – continua Ghio –. In tribunale non è stato fatto nessun lavoro strutturale. Le aule di udienza rimarranno le stesse”. E per sopperire all’aumento dei processi, saranno fatte duplici udienze. Inoltre gli ufficiali giudiziari, in attesa che siano disponibili gli spazi della scuola Pannaggi, saranno collocati al primo piano del tribunale, davanti a dove ha sede l’Ordine degli avvocati. I fascicoli in arrivo, dai primi di settembre, dalla sede distaccata di Civitanova sono 2.323. Mentre quelli di Camerino sono 1.435. Ghio, infine, rivolge “un particolare ringraziamento da parte dell’Ordine ai dipendenti delle cancellerie, il cui lavoro aumenterà per via dell’accorpamento”.
(Gian. Gin.)
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In un paese civile un aumento di lavoro corrisponde un aumento di stipendio, in questo caso solo un ringraziamento?
Non riesco proprio a capire quali siano i vantaggi che deriveranno dall’accorpamento visto che i dipendenti saranno gli stessi come peraltro le spese di gestione poiché da tutto ciò deriverà sicuramente un ampliamento delle infrastrutture. Quello che capisco invece è che aumenteranno i disagi per le già bistrattate genti della montagna e per quelli della costa che sono il traino di quella residua economia della provincia. “Ma a noi cosa importa, l’importante è il capoluogo”
l’aumento di lavoro? non credo! vengono spostati anche impiegati e giudici, perciò il totale delle partiche in provincia saranno sempre quelle! per quanto riguarda le spese penso che un risparmio ci sarà sicuramente, poi tanti avvocati dell’alto maceratese hanno già recapiti o studi anche verso la costa…. non li vedo tutti questi disagi!
Caro montanaro di Fiastra, forse bisogna essere montanari per aver le idee chiare. Bisogna solo sperare di non doversi servire del tribunale o di non esservi costretti! Dei disagi per il comune cittadino e del suo portafoglio sempre più vuoto sembra che a nessuno dei nostri emeriti giovernanti gliene importi un fico secco!
Povera Italia!