di Filippo Ciccarelli
Saranno celebrati martedì alle 16 nella parrocchia della Santissima Annunziata a Montecosaro Scalo, meglio conosciuta come Santa Maria a Pié di Chienti, i funerali di Valentino Rapagnani, il 24enne morto ieri sera a seguito di un tremendo incidente stradale (leggi l’articolo). Il paese è sgomento per una tragedia che ha colpito due famiglie: quella di Valentino, che lavorava alla Loriblu, e quella della sua ragazza, Federica Bordi, studentessa universitaria a Macerata, con cui era fidanzato dall’aprile 2012.
Valentino e Federica vengono descritti da chi li conosce come una coppia legata da un amore grandissimo. Il giovane, la cui vita è stata spezzata da uno schianto contro un furgone lungo la strada provinciale 485 nella frazione di Montecosaro Scalo mentre si trovava in sella al suo scooterone, sarebbe diventato papà tra pochi mesi. La sua fidanzata è infatti al terzo mese di gravidanza, e Valentino stava tornando da lei a Trodica, dove convivevano, dopo una partita giocata a calcetto con gli amici.
«Ad un anno dalla scomparsa di Andrea Seghetta (leggi l’articolo) – dice il sindaco di Montecosaro Stefano Cardinali – piangiamo un altro giovane vittima di una fatalità. Ieri sono andato sul luogo dell’incidente e ho visto una profonda angoscia da parte di tutto il paese. Valentino, anche si era trasferito a Trodica, era uno dei “nostri”; ho avuto modo di conoscerlo personalmente e da parte mia c’è un fortissimo dolore. Siamo vicini alla famiglia».
Nell’account Facebook di Valentino questa mattina è stata pubblicata la foto che vedete a fianco: quella di un ragazzo allegro e sorridente. E proprio sul social network gli amici ricordano il 24enne: «Ciao Vale, poco tempo per conoscerci e stare insieme, ma da subito avevo capito che grande persona eri. Ciao caro amico mio!» scrive Simone. «Il tuo sorriso ora risplende tra le stelle cuginetto, ti voglio tanto bene» il messaggio di Giada.
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Tragedia…………
R.I.P.
Troppe auto, strade vecchie e malmesse, sorpassi azzardati, disattenzione …. Andare in moto aumenta considerevolmente la possibilità di incidenti.
RIP
Povero ragazzo e poveri genitori. Troppe auto sicuramente ma sopratutto troppe disattenzioni. Pochi giorni fa’, ero in moto, un ragazzo con il cellulare all’orecchio mi ha tagliato la strada, ero a 20 metri non mi ha visto neanche.
Quando una persona ci lascia, quando non è più qui e non possiamo più toccarla, o sentire la sua voce… sembra scomparsa per sempre. Ma un affetto sincero non morirà mai. Il ricordo delle persone che ci sono state care vivrà per sempre nei nostri cuori: più forte di qualsiasi abbraccio, più importante di qualsiasi parola.ciao valentino.