di Enrico Maria Scattolini
Mentre i sindaci e gli assessori allo sport di altre città marchigiane stanno cercando di dare una mano ai clubs di pertinenza,una questione di… centimetri sta contrapponendo la Maceratese al “Palazzo” di Piazza della Libertà. La Lega nazionale dilettanti ha recentemente imposto alle società di appartenenza di allungare le panchine degli stadi,dove si disputeranno le partite del prossimo Campionato Nazionale Dilettanti, a sette metri e mezzo.Per poter ospitare un massimo di venti giocatori . S’impongono quindi panche nuove,che però non rientrerebbero nelle vedute di Canesin,amministratore massimo dello sport cittadino. Il quale non avrebbe intenzione di replicare la spesa sostenuta un paio di anni fa per la loro ristrutturazione.La sua economica soluzione sarebbe di adattarle alla nuova normativa con qualche seggiola di supporto.
A parte il (molto) discutibile risultato estetico,che graffierebbe l’immagine dell’Helvia Recina,resta il dubbio della idoneità della …protesi proposta da Canesin a quanto richiesto dall’alto. Con il conseguente rischio di salate multe o addirittura inibizioni. Per evitarle, la dottoressa Tardella, alla quale per altro stanno stretti i conti dell’appannaggio municipale conseguente alla gestione dello
stadio da parte della Maceratese, sta seriamente pensando di traslocare su qualche campo limitrofo (ad esempio Corridonia).
Alla fine prevarrà il buon senso.Virtù che tuttavia avrebbe dovuto sconsigliare ,fin da subito,l’innesco di questa polemica,sia pure in tempi di ristrettezze dei bilanci pubblici come quelli attuali. Che però non stanno togliendo nulla all’impegno di esponenti dei comuni di Tolentino, Civitanova, Fano e Pesaro per far addirittura resuscitare il calcio locale, come nella prima fattispecie(operazione brillantemente riuscita), e/o stimolare l’imprenditoria autoctona con interventi personali negli altri casi.Per non parlare di quelli di Fermo che, nel simbolo di una Provincia ormai moritura come tante altre, hanno trovato sinergie con gli omologhi di Montegranaro per costituire una società che sarà un’autentica forza economico-finanziaria. Macerata viaggia all’incontrario, nel rispetto della migliore tradizione. Tanto c’è Mariella nostra che risolverà tutto. Ma la pazienza ha un limite!
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Io nn capisco, in altri paesotti tipo fermo l’amministrazione addirittura chiama altre realtà calcistiche, attira investimenti. Ma perché qui da noi sempre problemi con le realtà sportive? Ma una volta che c’è una persona serissima e degna come la sig.ra Tardella ma perché nn date una mano
io capisco invece perchè a Macerata si resta sempre a metà strada.
Credo che la Maceratese non abbia veramente bisogno di persone che hanno il gusto di alimentare polemiche. Non ne ha bisogno la Maceratese e tanto meno la Tardella, persona molto concreta.
Le pubbliche amministrazioni vivono momenti drammatici sotto il profilo economico e, certamente, non puo’ essere biasimato un amministratore che, prima di spendere soldi della collettività, cerca di vedere se ci sono altre strade che possono evitare di spendere soldi che non ci sono o che addirittura verrebbero tolti ad altri servizi ugualmente o addirittura piu’ importanti tipo le scuole.
Come sarebbe bello se tutti si cercasse di essere costruttivi!!!!
Scattolini dice che la Tardella pensa a Corridonia? Ma mi faccia il piacere!!!!
ma Garbri che sta dicendo? si chiede all’amministrazione di fare ne più ne meno il suo dovere: non far piovere negli spogliatoi, renedere la gradinata accessibile e impermeabile, togliere i panettoni di cemento ecc.
Gentile e virtuoso/a Gabri,che c’entra l’ormai più volte acclarata inutilità del mio lavoro per la Maceratese con una notizia di cronaca sinora non smentita?Se proprio vuole prendersela con qualcuno,si rivolga alla Lega Dilettanti. E sulle intenzioni di traslocare della Tardella, la prego d’informarsi meglio.Saluti.
scusate, ma se è vero che una amministrazione comunale preservando l’interesse della collettività deve sempre ben valutare le proprie spese, ma allora quando si sono spesi centinaia di migliaia di euro per la questione piscine pur sapendo (perchè lo sappiamo tutti!!!!!) che non sarebbero mai state fatte? la cattiva amministrazione è questa…..