Un autobus della Contram
Nota del Comune di Camerino:
Il Sindaco di Camerino Dario Conti, al quale era arrivato un invito formale dal Dirigente del Trasporto Pubblico della Regione Marche per tagliare il 4% dei servizi a partire dal 2013, ha deciso di non procedere alle riduzioni. Ha scritto al Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, all’Assessore ai Trasporti Luigi Viventi e al dirigente Sergio Strali spiegando come il servizio urbano di Camerino è storicamente sottodimensionato nella programmazione della Regione Marche, nella quale non si tiene conto della popolazione universitaria (tra l’altro proveniente anche da fuori regione e dall’estero) e di altre specificità del territorio perlopiù montano. Al fine di non aprire un contenzioso con la Regione, il Sindaco ha precisato che la quota del 4% ridotta dalla Regione sarà assorbita momentaneamente dal Comune e dal Gestore. “Tuttavia, si attende un’immediata riprogrammazione delle risorse da parte della Regione Marche a favore del Comune, non solo per ripristinare le risorse tagliate, ma addirittura per incrementarle, ricevendo rassicurazioni in tal senso. La struttura comunale (funzionario del settore e Segretario) sta seguendo con attenzione la problematica unitamente al Sindaco nell’interesse della popolazione ed in particolare di giovani e anziani maggiori utilizzatori del trasporto pubblico locale. Il Comune di Camerino, per altro, come città Universitaria insieme ad Urbino, si è visto riconoscere nella nuova legge regionale un livello di programmazione autonoma al pari dei maggiori comuni marchigiani (14 comuni in tutto con popolazione superiore a 30.000 abitanti).
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Bravo sindaco , ora prendano esempio gli altri comuni dell’entroterra che si vedranno tagliare del 4 % i servizi che servono l’ospedale di Camerino il comune di Visso , Serravalle,pievetorina, Bolognola, pievebovigliana , fiordimonte , Fiastra fra pochi giorni non ci sarà più il servizio di trasporto delle ore 10.00 che permetteva all’utenza di recarsi all’ospedale oppure far ritorno nel proprio paese alle dieci anzichè aspettare le 13’30 con arrivo alle 14.30 al paesello, immaginatevi da visso un anziano che parte con l’autobus alle 7,00 del mattino per fare le analisi all’ospedale di Camerino potrà fare il rientro a casa alle 14,30 del pomeriggio , roba da sentirsi male , poi i nostri politici dicono che non bisogna abbandonare la montagna, ma mi faccia il piacere , comunque lodi a Conti per l’iniziativa ed il coraggio che ha dimostrato e che avrebbe dovuto fare anche la Provincia di Macerata ma Conti e Conti Pettinari e Pettinari, c’è chi osa e chi nò , poi mi vengono a dire che l’ente provincia serve , serve a chè a tenere in greppia i politici di turno.