Tra le classiche nazionali del settore spicca la “Nove fossi” di mountain bike, organizzata per la XVI edizione a Cingoli, per domani (domenica) dall’Avis Bike Club locale. In palio, per i successi assoluti maschile e femminile, i trofei Acquambiente Marche. Agonismo ecologico in sinergia col Comune, per la valorizzazione d’una delle zone più suggestive del territorio: i nove fossi impegnano su dislivelli dai 700 ai 1630 metri. Tre i percorsi; competitivo di 49 km., cicloturistico di 22 km. che saranno 17 per la concomitante gara della categoria Esordienti. La competizione avrà inizio alle ore 9.30: la partenza non avverrà, come nel passato, dai Viali Valentini, bensì da Via Sant’Esuperanzio, mentre l’arrivo è ubicato nella dirittura tra il Centro sociale e il parco pubblico. L’anno scorso la “Nove fossi” ha fatto registrare il record degli iscritti: 1137. La validità della manifestazione si evidenzia come prova per il Tour 3 Regioni Scott e la Gran Combinata di Ciclismo, l’Italian 6 Races, il Bike Tour Coppa Marche, I Sentieri del Sole e dei Sapori-All Star Mtb-Trofeo Vaude Centurion. Tra i concorrenti di prestigio già si soni iscritti il campione italiano Juri Ragnoli, Igor Baretto e Daniele Mensi (Scott Racing Team), Toni Longo (TX Active Bianchi Bianchi), Nicola Dalto Olimpia); al completo gli schieramenti delle squadre Ktm Stihl Torrevilla Mtb, Scapin, Olimpia; tra le donne, Sandra Klomp (Team Ktm Stihl Torrevilla). L’ultimo successo italiano è stato ottenuto nel 2005 dall’atesino Franz Hofer. A seguire, si sono imposti per tre volte (due consecutive) il colombiano Mario Alberto Rojas Rojas, l’ucraino Igor Bogdan, il russo Alexey Medvedev, l’argentino Andrei Catriel Soto e il colombiano Jaime Jesid Amaya Chia.
Non è più in attività l’osimana Monica Gabbanelli che dal 2003 ha conquistato sette affermazioni di fila.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati