Paolo Bravi è pronto
per l’Europeo di 100 km in Francia

ATLETICA LEGGERA - L'atleta del Grottini Team Recanati: "Abbiamo studiato con il tecnico della Nazionale Italiana un programma di allenamenti per arrivare al meglio all'appuntamento del 27 aprile, adesso tocca a me"

- caricamento letture
Paolo Bravi

Paolo Bravi

di Mauro Nardi

Tutto pronto per la seconda avventura azzurra, e per altri 100 chilometri da macinare. Paolo Bravi, atleta, allenatore e presidente della Grottini Team Recanati, sta scaldando le gambe per il campionato Europeo di 100 chilometri in programma a Belves il 27 aprile. Dopo il successo nel mondiale disputato a Seregno lo scorso anno il 39enne è pronto a calare il bis, assieme agli altri sei atleti che compongono la Nazionale Italiana. Un compito non facile vista l’agguerrita concorrenza e l’assenza dell’uomo di punta Giorgio Calcaterra che non prenderà parte alla trasferta azzurra a causa di un infortunio. “E’ una assenza pesante e prenderne il testimone non è facile, ma faremo di tutto per onorare al meglio la maglia azzurra e difendere il titolo mondiale ed europeo – dice il 39enne di Recanati -. Per quanto mi riguarda spero di portare un buon contributo per il conseguimento del punteggio complessivo. Il CT punta anche sulle mie performance e farò di tutto per non deludere le attese. In queste competizioni serve anche l’esperienza e le tre cento chilometri corse negli ultimi 18 mesi potranno essermi sicuramente utili”. Paolo arriva a questo grande appuntamento al termine di un lungo percorso di preparazione che ha richiesto enormi sacrifici. “Una cento chilometri non si improvvisa, quindi richiede una preparazione particolare – dice l’atleta – oltre ai raduni con la nazionale che si sono svolti a Gemona del Friuli, a Martinsicuro e a Reggio Emilia, abbiamo studiato con il tecnico della Nazionale Italiana un programma di allenamenti per arrivare al meglio all’appuntamento del 27 aprile. Ora, a pochi giorni dalla corsa, devo trovare solo la giusta concentrazione per affrontare nelle migliori condizioni mentali il tracciato europeo. L’ho studiato nei minimi dettagli su internet e mi piace. Il percorso è collinare e per certi versi è simile a quello che svolgo quotidianamente per gli allenamenti”. In Francia lo seguiranno i suoi amici a bordo del furgone della Grottini Team, dove prenderà posto anche il papà che lo accompagna sin dalle prime esperienze alla maratona di New York. “Percorreranno 2600 chilometri per venirmi a sostenere anche questa volta – dice Paolo – a loro devo un enorme ringraziamento anche perchè non mi hanno abbandonato neanche durante gli allenamenti di questo inverno. In particolare ricordo quello del 3 febbraio quando sotto la pioggia ho percorso 14 giri delle mura di Recanati, battendo il record che venticinque anni fa era stato del mio allenatore Graziano Morelli che ne percorse 11. E’ stata una domenica veramente particolare e quei 61 chilometri percorsi li porterò per sempre nel cuore”. L’appuntamento francese rappresenta per Paolo Bravi un ennesimo banco di prova, un trampolino di lancio per altri obiettivi come il Mondiale in Sud Africa che si correrà il prossimo fine ottobre. “E’ un obiettivo che ho nel mirino, ma prima pensiamo all’Europeo, dove peraltro c’è la possibilità di ben figurare vista l’assenza dei grandi rivali statunitensi e giapponesi – commenta il 39enne – la squadra che può crearci dei problemi è senza ombra di dubbio la Francia, e non solo perchè gioca in casa. Gode infatti di una antica tradizione di ultramaratona e gli ultimi risultati la vedono in crescita. Poi ci sono la Russia, la Norvegia e la Svezia che sono sempre temibili”. Paolo Bravi non è l’unico portacolori della Grottini Team che correrà con la casacca azzurra a Belves. Assieme a lui c’è anche la ferrarese Marina Zanardi che proprio quest’anno è stata tesserata con il sodalizio sportivo di Recanati. “Anche lei è stata convocata per l’Europeo, e per noi è una bella soddisfazione – apostrofa il presidente della Grottini – conosciamo Marina da diversi anni –  è legata con noi da amicizia, e sino a qualche mese fa era tesserata con il Cus Ferrara come i fratelli Alex e Rudy Magagnoli e Nicola Beccari, passati anche loro con il Grottini Team. Marina è reduce dall’ottavo posto al Mondiale di Seregno 2012 e il 27 aprile potrà ben figurare nella rassegna Europea. Speriamo di festeggiare entrambi, e rientrare a Recanati con un bel risultato”.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X