In occasione dell’iniziativa “Pezzi facili. Cose ignote, rare, preziose e insolite dalla Biblioteca Oliveriana”, il professore Stefano De Carolis dell’Università degli Studi di Bologna, docente di Storia della medicina, è stato invitato a presentare presso l’Auditorium Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro i contenuti di una recente donazione.
La donazione in questione è stata effettuata lo scorso 2012 da parte dell’avvocato Paolo Emilio Comandini che ha donato alla Biblioteca e Musei Oliveriani di Pesaro due valigette di cuoio contenenti numerosi strumenti chirurgici e medico-farmaceutici appartenuti al nonno Pietro (1872-1948).
L’importanza di questi strumenti risiede non tanto nel valore effettivo degli oggetti, ma nel fatto che essi siano “quasi duecento pezzi” in grado di ripercorrere la vita e la storia di un personaggio quale Pietro Comandini: un medico, un letterato e un antifascista che operò nei territori dell’Emilia-Romagna e delle Marche; in particolare nella città di Pesaro.
L’iniziativa si realizza con il patrocinio e la collaborazione dalla Provincia di Pesaro e Urbino, del Comune di Pesaro, della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e del Rotary Club di Pesaro.
L’evento partecipa al progetto della Regione Marche e del MAB Marche Grand Tour Cultura.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati