Da Porto San Giorgio, tappa marchigiana del suo tour elettorale, il leader di Futuro e Libertà, Gianfranco Fini, ha manifestato un convinto apprezzamento per l’operato del Capo dello Stato: “Giorgio Napolitano – ha detto Fini – è stato un grande Presidente della Repubblica, il vertice morale di un Paese in serie difficoltà”. Quanto al ruolo di Monti, leader della coalizione cui Fli si è apparentata, “Non è entrato a palazzo Chigi con i carri armati, l’abbiamo pregato tutti di prestarsi, anche Berlusconi. E tutti abbiamo votato le sue misure a partire dall’Imu: anche Berlusconi”. Proprio sull’Imu, secondo Fini “non si può togliere, questa è demagogia pura quanto irresponsabile, perchè i Comuni sono allo stremo; si può, invece, e si deve ricalibrare”. Il leader di Fli ha poi aggiunto: “Basta con il federalismo in salsa leghista, inutile, sterile, che ha sostituito a un centralismo romano un centralismo regionalista”. Secondo Fini, la vera ricetta, la più urgente, sta nel “tagliare la spesa pubblica, non dei servizi o per gli enti locali, ma quella improduttiva, sulla quale la Corte dei Conti non finisce di gettare allarme”. Ancora il leader di Fli: “la campagna elettorale sta andando meglio di quello che indicano i sondaggi” che attribuiscono a Fli meno dell’1%. I sondaggi stessi poi “stanno diventando più uno strumento di propaganda che una foto della verità. Quando si parla di ‘sondaggisti di fiducia’ non c’é molto da fidarsi….”. Nell’ultima fase Fli intensificherà il lavoro “porta e porta. Faremo una campagna non demagogica, basata su proposte concrete che vengono recepite meglio con il contatto diretto”.
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politicamente vale come Barbara Chiappini
Rinnegato!
Due considerazioni:
La prima è che è vero Monti essere entrato in Parlamento perchè voluto dai partiti, ma è altrettanto vero che lui doveva essere un traghettatore ed invece sembra averci preso gusto. Vuoi vedere che, come tanti altri, ha cambiato idea per tutelarsi da eventuali cause relative a qualche inciucio su banche nazionali?
La seconda è che almeno Fini è stato l’unico a mantenere la sua posizione sull’IMU. Tutti l’hanno votata, tutti la vollero, ora in campagna elettorale tutti la vogliono togliere. Incoerenti ed opportunisti. Non che sia io sia a favore dell’IMU, anzi; secondo me dovrebbe essere tolta sia alle prime case che a quelle regolarmente affittate, perchè comunque anche queste sono un servizio sociale (remunerato). Pensate che casino sarebbe se nessuno dovesse più affittare le abitazioni, con le banche che non erogano mutui per gli acquisti delle case. Tutti sotto i ponti.