Da Milano
Andrea Busiello
(foto-servizio di Lucrezia Benfatto)
Sarà Lube-Trento la finale della Coppa Italia 2012 di volley. I biancorossi di coach Giuliani hanno infatti battuto 3-1 (22-25, 25-23, 25-19, 25-19) Casa Modena nella seconda semifinale disputata al Forum d’Assago di Milano e staccato il pass per l’ultimo atto della competizione in programma domani (domenica) alle 17.30 sempre nell’impianto
lombardo dove ad aprile Travica e soci si laurearono per la seconda volta nella storia
societaria campioni d’Italia.
I biancorossi non hanno giocato su livelli altissimi ma la prova fornita è bastata per superare una Modena apparsa pimpante nel primo set ma evanescente alla lunga distanza. Nelle fila della formazione di Giuliani grandi protagonisti Zaytsev, Travica e Starovic.
Gli oltre 150 tifosi arrivati a Milano dal capoluogo maceratese possono festeggiare, per la finale sono previsti oltre 400 tifosi da Macerata per sostenere i propri beniamini contro la corazzata trentina.
LA CRONACA – Sestetti annunciati per le due formazioni: coach Lorenzetti manda in campo la diagonale Baranowicz-Celitans, le bande Quesque e Deroo con al centro Vesely e Sala. Libero Loris Manià. Giuliani sceglie Travica-Starovic con Parodi e
Zaytsev in posto 4, Podrascanin e Stankovic al centro.
Libero, il francese Hubert Henno. Grande equilibrio nei primi punti, il contrattacco vincente di Zaytsev porta la Lube avanti 8-7 al primo time out tecnico.
Il primo break lo firma proprio Zaytsev con un bellissimo ace che porta la Lube sul 13-10,
l’attacco di Parodi viene giudicato out dal primo arbitro che assegna il punto a Modena (eventuale 14-13) ma capitan Podrascanin chiede il Video Check (leggi l’articolo) che dimostra che la palla era in campo: punto alla Lube e punteggio che diventa 15-12 per i ragazzi di Giuliani.
Black out Lube e Modena ne approfitta per portarsi avanti 20-18: il finale di set è caratterizzato da troppi errori della Lube e così il fallo di seconda linea di Starovic chiude 25-22 in favore degli emiliani il primo parziale. Secondo set che parte con una Lube contratta che sfrutta al meglio alcuni errori di Modena e si porta avanti 8-6 al primo time out tecnico. Episodio curioso sul 16-13 per la Lube: Starovic chiede l’intervento del medico per un problema alla spalla, dopo pochi secondi di apprensione si capisce che si trattava di una puntura di un’ape e il serbo è subito rientrato in campo tra i sorrisi generali di tutti i protagonisti in campo.
Parodi chiude il set con l’attacco vincente del 25-23: partita che torna in parità nel computo dei set. Nel terzo set migliora la prova dei biancorossi che si portano avanti 13-10 con il solito, a tratti devastante, Ivan Zaytsev. Il vantaggio rimane invariato grazie al muro di Travica che vale il 20-17. A metter giù la palla del 25-19 per la Lube è Simone Parodi. Quarto set che parte all’insegna di Marko Podrascanin capace di murare per quattro volte gli avversari e portare la Lube avanti 14-10. Non c’è storia, la Lube gioca meglio e vince meritatamente 25-19 staccando il pass per la finalissima della Coppa Italia.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Lampariello, Pajenk n.e., Zaytsev 15, Parodi 10, Stankovic 7, Monopoli n.e., Henno (L), Travica 9, Randazzo n.e., Starovic 21, Kooy, Podrascanin 6. All. Giuliani.
CASA MODENA: Manià (L1), Catellani n.e., Sala 6, Bevilacqua (L2), Deroo 13, Quesque 11, Celitans 14, Casadei 1, Vesely 5, Kovacevic 4, Pinelli n.e., Baranowicz, Piscopo 5. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Santi (PG) – Pol (TV).
PARZIALI: 22-25 (30’), 25-23 (31’), 25-19 (17’), 25-19 (25’).
NOTE – Spettatori 4100. Lube bs 18, ace 2, muri 18, errori 7, ricezione 69% (40%prf), attacco 46%.Modena bs 21, ace 3, muri 9, errori 6, ricezione 76% (42%prf), attacco 41%
LE PAGELLE DI LUBE-MODENA
LAMPARIELLO SV:
ZAYTSEV 7: Uno dei migliori della formazione biancorossa. Punto di riferimento molto importante in attacco per Travica.
PARODI 6: Fa molta fatica a carburare ma si guadagna la sufficienza grazie ad una seconda parte di gara pimpante. Per la finale servirà il miglior Parodi.
STANKOVIC 6: Prova non eccelsa ma sufficiente. Tre muri e un modesto 44% in attacco per lui.
HENNO 7: Solita prova di spessore in seconda linea.
Non si lascia sfuggire nulla, per lui domani si prospetta un duro lavoro.
TRAVICA 8.5: Votato giustamente Mvp del match, mette a referto la bellezza di 9 punti. A muro è spaziale con sei blocchi, chapeau.
STAROVIC 7: Top scorer del confronto con 21 palloni vincenti. Unica pecca la battuta che oggi è stata più un danno che un vantaggio per la squadra. In attacco il suo 53% di positività è da giudicare molto positivamente.
KOOY SV:
PODRASCANIN 5.5: Una delle peggiori prestazioni da quando veste la maglia biancorossa.
Chiude con un imbarazzante 11% in attacco ma nel quarto set è assoluto protagonista della sfida con una serie di muri alla “Potke”. Si sarà risparmiato per la finalissima?
LUBE-MODENA, LE DICHIARAZIONI POST PARTITA
ALBERTO GIULIANI:
“Siamo molto contenti, peccato per quel primo set in cui non siamo riusciti a capitalizzare i punti di vantaggio che avevamo. Comunque onore anche a Modena, che ci ha messo costantemente sotto pressione col servizio. Comunque noi negli ultimi tre set siamo stati bravi crearci dei break negli ultimi tre set, e conservarli fino alla fine. Conquistare una finale di Coppa Italia senza poter contare su due uomini importanti come Kovar e Savani è sicuramente motivo di grande soddisfazione. Il pensiero per la finale di domani va senz’altro a loro, ma soprattutto a questo gruppo che ha lavorato tantissimo per ritrovare gli equilibri che avevamo perso. Questa finale è dunque un grande traguardo, e dovremo affrontarla con la consapevolezza di dover alzare il livello di gioco per riuscire a battere Trento”.
DRAGAN TRAVICA:
“Non abbiamo giocato al top, ma credo sia normale per tanti motivi, anche per la tensione e la pressione di dover vincere. Comunque siamo stati bravi, soprattutto a vincere quell’ottimo secondo set, che poi ci ha datto lo sprint decisivo per gli altri due. Sono molto orgoglioso di poter giocare ancora una finale con la Lube, che si merita certi palcoscenici. Sarà tosta, ma sarà anche una bella partita per i tifosi. Fossi in loro, farei di tutto per esserci”.
HUBERT HENNO: “Modena è una delle squadre
più in forma del momento, dunque questa nostra vittoria vale tantissimo. Siamo stati bravi ad essere pazienti, soprattutto dopo aver perso il primo set. Bella reazione, abbiamo dimostrato nuovamente di essere una squadra con gli attributi, e questo è anche positivo in vista della gara di domani. Contro Trento ci vorrà un’altra grande prova di squadra, loro sono molto bravi e stanno giocando benissimo, da parte nostra dovremo dimostrare di sapere tenere al meglio certi livelli, tenendo sempre il loro passo”.
MARKO PODRASCANIN: “Potevamo vincere anche il primo set, ma non siamo stati bravi a sfruttare alcuni momenti break favorevoli.
La forza di questa squadra è stata quella di girare in positivo la partita e arrivare a questo successo importante”.
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non sono un tecnico di pallavolo ma….il voto di Starovic mi sembra un po’ bassino!!!!!!!e’ stato il top scorer e pur non essendo molto appariscente per varie volte ha tolto le castagne dal fuoco ai biancorossi!!!!
ora sotto con trento per fare un bel dispettuccio a quella faccia da pirla del baffuto presidente….e per farci godere anche a fine anno!!!!forza raga!!!!!!