Chi si è trovato a passare questa mattina molto presto in corso della Repubblica a Macerata non ha potuto non notare che tutti i vasi che decorano la centralissima via della città sono stati scaraventati a terra. Di sicuro l’episodio non è attribuibile a fattori meteorologici ma dei vandali hanno agito in maniera intenzionale. E’ vero che i danni non sono stati rilevanti e più che altro hanno causato il disagio, per i commercianti del Corso, di rimettere in piedi le piante finite a terra ma è di sicuro un gesto che denota scarsa sensibilità alla cura del centro storico e poco apprezzamento verso chi si impegna per arricchirlo.
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ma postà che gnisciù ve spezza le zampe????
Ma come??? C’è chi diceva che Macerata è tranquilla, non ci sono atti di vandalismo, che il centro soprattutto è tranquillo e non c’era bisogno di telecamere…. E ora??? Ormai nei giornali è tutta una notizia di furti, atti di vandalismo, arresti per droga…ma ricordo bene quando l’ex Questore Oddo, poco prima di essere sostituito dall’attuale Questore) ci disse che Macerata è un’isola felice, che non ci sono problemi di delinquenza o droga…. Questore Oddo, ma sicuro che si riferiva proprio a Macerata??? (anche se le domande che sorgono spoonanee sono ben altre…). Intere schiere di extracomunitari girano o sostano indisturbati per la città: ma nessuno si è mai chiesto cosa nno queste persone tutto il giorno, oltre a ricevere assegni di sostentamento pagati da noi italiani??? Ci lamentiamo tanto per le tasse, e giustamente, ma questi sono costi che si potrebbero eliminare semplicemente controllando a fondo le fonti di sostentamento degli immigrati!
eh si, la colpa di tutto è degli extracomunitari. caro maxkz magari fosse quello il problema, sarebbe facile risolverlo. invece se macerata è morta, se c’è crisi economica, se chiudono le sale cinematografiche, se (ancora) rapinano i rappresentanti di preziosi e se i commercianti di tali preziosi li ricettano, se la raccolta differenziata ancora non entra dentro la testa dei cittadini, se per andare a vedere la partita occorre mettere il casco, anzi l’elmetto, se negli ospedali tanti camici bianchi prendono bustarelle dalle case farmaceutiche per somministrare nmedicinali inutili, se si costruisce ovunque, anche sulle scarpate, dove per legge sarebbe proibito, se non ci sono piscine o un palazzetto a norma, se piove negli spogliatoi degli atleti, se i maceratesi hanno abbandonato le residenze in Centro per affittarle a costi esorbitanti a studenti e extracomunitai, se la lottizzazione valleverde risulterà la più grande fregatura a carico di artigiani e piccoli industriali della zona, se per non far costruire a san claudio occorre stare ogni giorno in trincea, se il territorio è invaso da pannelli fotovoltaici e centrali a biogas ecc ecc ecc la colpa è degli extracomunitari. Ma non di tutti, di quei dieci o venti che, facendo schiera di loro, si aggirano minacciosi per le strade di macerata. Forse è per colpa loro che hanno chiuso la scuola per sotto ufficiali dell’aeronautica, la sede della banca d’italia, l’upim, la standa e ci toglieanno la provincia.
Ma dove sono piazzate tutte queste telecamere a Macerata, speriamo solo che il nuovo Questore Sceriffo, Gentile di nome e di fatto riesca portare un pò di tranquillità nella città di Maria.
gli extracomunitari non vanno in giro a rovesciare vasi…
è stato chiaramente qualche studentello ITALIANO, magari avevano bevuto una birra moretti in 5 e si sono ubriacati
Grande Valerio! 100% d’accordo…
Condivido quanto detto dal Sig. Valerio ed aggiungo: evidentemente il problema è l’educazione. Ed allora a mio modesto parere bisognerebbe partire dall’inizio, ad esempio: quando un nostro figlio si lamenta di essere stato sgridato o ripreso da un Insegnante, i genitori invece di contestare l’Insegnante… dovrebbero, come si faceva una volta, “dare il resto” ai figli…… I giovani (per fortuna non tutti) non hanno più rispetto per il prossimo…per le cose altrui…..tanto si sentono protetti. Tuttavia io dico che ce la possiamo ancora fare!