di Vincenzo Paci
L’inflazionamento della parola “impresa” affiancata al nome del CUS Macerata sta cominciando a svalutarne il significato, eppure è difficile trovare altre definizioni per descrivere quello che i ragazzi di coach Palmioli hanno portato a compimento sabato sera in quel di Porto Recanati: vittoria per 70-68 nella decisiva gara 3 e staccato il biglietto per le final four regionali. I maceratesi, sfavoriti naturali nella serie in quanto peggio classificati nella stagione regolare, erano stati già capaci di espugnare il pala Medi in gara 1, ma avevano buttato al vento l’occasione di chiudere in casa, regalando così al Lully la possibilità di giocare lo spareggio tra le mura amiche. Il fattore campo non ha minimamente condizionato gli universitari che se la sono giocata alla pari dall’inizio alla fine e se si sono trovati in difficoltà dal punto di vista tecnico, hanno saputo sopperire con la grinta e con il cuore al divario, perché questa partita è stata vinta dalla squadra che ha avuto meno timore di sporcarsi le mani andando a rovistare nella spazzatura dell’incontro e ricavando preziosissimi doppi possessi con spizzate al rimbalzo in attacco, palloni deviazioni in difesa e tuffi disperati alla ricerca del possesso. È stata la vittoria del gruppo e delle alchimie di squadra: l’ingranaggio sapientemente oliato da Palmioli è diventato un tutt’uno, ogni pezzo ha una specifica funzione e la svolge al meglio delle proprie capacità per il bene del collettivo.
La cronaca: Matassini rispetto a gara 2 recupera Astuti, per Palmioli fuori Pierini e dentro Funari. La gara comincia all’insegna degli errori da una parte e dall’altra, poi ci pensa Sorgoni a rompere il ghiaccio e a spezzare l’equilibrio. Grosse difficoltà per il CUS a trovare la via del canestro ad inizio partita con il solo Pucciarelli a segno dal campo, il Lully ne approfitta firmando un parziale di 7-0, coach Palmioli richiama all’ordine i suoi che pareggiano immediatamente. Traini con 5 punti riporta avanti i padroni di casa che, però, devono cedere nuovamente la leadership dell’incontro ai maceratesi che con Orioli e con una bomba allo scadere di Trillini chiudono il quarto avanti di tre lunghezze (16-19). Il secondo periodo si apre con una tripla senza ritmo di Orioli che raddoppia il vantaggio CUS, poi comincia un serrato testa a testa tra Sorgoni e Trillini che si conclude 9-7 per il capitano dei maceratesi. Squadre al riposo sul 30-37. Alla ripresa delle ostilità i cussini trovano immediatamente due canestri che valgono il massimo vantaggio nella partita (+11), ma accusano grossi problemi di falli: dopo due minuti sono già in bonus e Palmioli deve mettere a sedere i suoi migliori realizzatori per non rischiare di veder terminata la loro partita anzitempo.
Coach Matassini suona la carica dalla panchina e i suoi con sei tiri liberi si riportano a 5 punti di distanza. Mancando le principali bocche da fuoco in casa CUS ci pensa il pacchetto lunghi con Cerescioli, Medei e Kozhin a tirare avanti la carretta e a rispondere alle fucilate di uno scatenato Sorgoni. Allo scadere del tempo Astuti regala il meno 4 ai suoi con un grande arresto e tiro dopo aver battuto dal palleggio il marcatore diretto. 45-49 recita il tabellone luminoso prima degli ultimi dieci minuti. L’inizio non è dei migliori per i maceratesi che si dimenticano di scalare in difesa e regalano due punti comodi a Bovari, ma si riprendono prontamente e trovano anche il più 6 con un tiro da tre di Santinelli. A tre minuti dalla fine il Lully si riporta a meno 3 con Rabuini e Graciotti e ha la palla in mano per il possibile pareggio: difesa al limite della perfezione del CUS che concede un tiro da tre forzato a Traini, è un cross che non vede neanche il ferro, ma Rabuini cattura il rimbalzo e Sorgoni piedi per terra con tre metri di spazio mette la bomba del 60 pari per regalare un finale incandescente ai presenti. Tensione palpabile in campo e confusione che regna sovrana, Trillini mette ordine e dopo aver segnato un tiro libero riconsegna un possesso pieno di vantaggio ai suoi con un funambolico canestro in penetrazione.
Un’altra grande difesa e un due su due dalla lunetta di Santinelli regalano il più 5 ai maceratesi, ma per coach Matassini non è ancora giunto il momento di alzare bandiera bianca: timeout per calmare gli animi e riordinare le idee per gli ultimi sessanta secondi. Il Lully costruisce un tiro da tre per Graciotti eccellentemente difeso da Pucciarelli, il tentativo del portorecanatese è talmente corto che manda fuori tempo la retroguardia maceratese e Sorgoni è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla palla, i ventiquattro stanno per scadere e deve prendersi un tiro difficile che sbaglia, viene fischiato un fallo a rimbalzo al CUS che tiene vive le speranze dei padroni di casa: due su due per Graciotti e meno 3 a quaranta secondi dalla fine. Fallo su Trillini che dalla lunetta non tradisce e riporta i suoi avanti di 5, ma deve abbandonare dopo cinque secondi i suoi per raggiunto limite di falli, tiri liberi per Traini che mette il primo e sbaglia il secondo, il rimbalzo è catturato dagli ospiti, ma la pressione dei padroni di casa propizia il recupero e Rabuini firma il meno 2 a venti secondi dal termine.
Fallo intenzionale su Santinelli che con un viaggio in lunetta buono solo a metà fissa il punteggio sul 65-68. Occasione per il pareggio Lully nelle mani di Astuti che spara da tre, ma non va a bersaglio, rimbalzo di Santinelli che viene mandato nuovamente alla linea del tiro libero. Tre secondi da giocare e la consapevolezza che metterne almeno uno significherebbe final four, il vicecapitano CUS li mette entrambi e vanifica il tiro della disperazione di Rabuini che serve solo per fissare il punteggio sul 68-70 finale. Ora le finali che si disputeranno in campo neutro contro le vincenti degli altri gironi sabato 26 e domenica 27 maggio, CUS accoppiato con l’Evergreen Fabriano.
I parziali: 16-19, 14-18, 15-12, 23-21.
il tabellino:
LULLY P.TO RECANATI: Gasparrini 1, Rabuini 8, Andreano 7, Bovari 5, Sorgoni 25, Fuselli 3, Monaci, Graciotti 6, Traini 9, Astuti 4. All.Matassini.
CUS MACERATA: Orioli 14, Trillini 24, Funari, Core, Di Menno, Santinelli 13, Medei 3, Kozhin 4, Pucciarelli 4, Cerescioli 8. All.Palmioli.
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complimenti al coach Matteo Palmioli e a tutta la squadra !!