di Filippo Ciccarelli
Ci sono state 12 scosse di terremoto in provincia di Macerata, nell’ultima settimana: di queste, l’83% si è verificato nella zona a cavallo con la provincia di Fermo all’altezza dei comuni di Falerone, Massa Fermana, Monte Vidon Corrado e Falerone. Le due eccezioni sono rappresentate dal sisma del 4 aprile, a cavallo tra il maceratese e la provincia di Ancona, e quello del 9 aprile, avvenuto sulla zona dei Sibillini tra l’Umbria e le Marche.
Nelle ultime 24 ore lo sciame sismico si è fatto sentire con molta più frequenza: ci sono state infatti 6 scosse di terremoto, cioè la metà di quelle registrate in una settimana, nella giornata che va dalla mattinata di martedì a quella di mercoledì. Tutte localizzate nella stessa zona, quella vicina ai comuni di Loro Piceno, Mogliano, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Petriolo e Sant’Angelo in Pontano. La più forte poco dopo alle ore 00.37 di mercoledì: il sisma ha avuto una magnitudo di 3.4 gradi, ed è stato avvertito distintamente anche a Macerata e in altri comuni più distanti dall’epicentro, come Treia ed Appignano. Le altre due scosse che hanno superato il 3° grado di magnitudo sono state registrate il 4 aprile (3.2, epicentro tra Appignano e Filottrano) ed il 9 aprile (ancora nel Moglianese).
Ecco il dettaglio delle scosse in ordine cronologico (i comuni indicati come vicini all’epicentro sono quelli compresi in un raggio di 10 km):
4 aprile, ore 09.08 – epicentro vicino ai comuni di Appignano, Macerata, Montecassiano e Montefano. Magnitudo 3.2 gradi.
8 aprile, ore 08.36 – epicentro vicino ai comuni di Colmurano, Loro Piceno, Mogliano, Penna San Giovanni, Petriolo, Ripe San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Urbisaglia. Magnitudo 2.9 gradi
9 aprile, ore 00.57 – epicentro vicino al comune di Castelsantangelo sul Nera. Magnitudo di 2.2 gradi.
9 aprile, ore 01.39 – epicentro vicino ai comuni di Loro Piceno, Mogliano, Penna San Giovanni, Petriolo, Ripe San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano. Magnitudo 3.1 gradi.
9 aprile, ore 02.22 – epicentro vicino ai comuni di Loro Piceno, Mogliano, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Sant’Angelo in Pontano. Magnitudo 2.3 gradi.
9 aprile, ore 23.55 – epicentro vicino al comune di Mogliano. Magnitudo 2.6 gradi.
10 aprile, ore 07.49 – epicentro vicino ai comuni di Loro Piceno, Mogliano e Penna San Giovanni. Magnitudo 2 gradi.
10 aprile, ore 20.22 – epicentro vicino ai comuni di Colmurano, Loro Piceno, Mogliano, Penna San Giovanni, Petriolo, Ripe San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Urbisaglia. Magnitudo 2 gradi.
11 aprile, ore 00.37 – epicentro vicino ai comuni di Loro Piceno, Mogliano, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Sant’Angelo in Pontano. Magnitudo 3.4 gradi.
11 aprile, ore 00.46 – epicentro vicino ai comuni di Loro Piceno, Mogliano, Penna San Giovanni, Sant’Angelo in Pontano. Magnitudo 2.7 gradi.
11 aprile, ore 01.14 – epicentro vicino ai comuni di Loro Piceno, Mogliano, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Petriolo, Sant’Angelo in Pontano. Magnitudo 2.1 gradi.
11 aprile, ore 03.20 – epicentro vicino ai comuni di Colmurano, Loro Piceno, Mogliano, Penna San Giovanni, Petirolo, Ripe San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Urbisaglia. Magnitudo 2.4 gradi.
***
La cronaca del sisma di mercoledì 11 aprile:
Continua lo sciame sismico in provincia. Dopo le scosse di lieve magnitudo registrate nelle ultime settimane nell’entroterra maceratese e nella zona a cavallo tra la provincia di Macerata e quella di Fermo (leggi l’articolo), un terremoto di intensità più forte è stata avvertito distintamente nel capoluogo e e negli altri comuni della provincia. La scossa è avvenuta nella notte tra martedì 10 e mercoledì 11 aprile, intorno alle ore 00.35, e l’epicentro è localizzato vicino ai comuni di Mogliano, Loro Piceno, Penna San Giovanni, Monte San Martino e Sant’Angelo in Pontano. La magnitudo, secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, è di 3.4 gradi della scala Richter. La profondità del terremoto è di 31.9 km.
Si tratta del terzo terremoto localizzato nella zona a cavallo tra il moglianese e la provincia di Fermo avvenuto nella giornata tra il 10 e l’11 aprile: alle 7.49 ed alle 22.22 di martedì, infatti, i sismografi hanno registrato due piccole scosse di intensità pari al 2° grado della scala Richter.
Aggiornamento delle ore 01.10: ad appena 9 minuti di distanza dalla prima scossa, si è verificato alle ore 00.46 un altro evento sismico, di magnitudo inferiore (2.7 gradi), localizzato sempre nella zona tra la provincia di Macerata e quella di Fermo. La profondità del secondo terremoto è di 29.4 km.
Aggiornamento delle ore 01.20: gli strumenti dell’Ingv hanno rilevato una terza scossa (probabilmente d’assestamento) nella stessa zona dei terremoti che di magnitudo 3.4 e 2.7 gradi. L’ultimo evento di questo sciame sismico è avvenuto alle ore 01.14, ed ha avuto una magnitudo di 2.1 gradi. La profondità di quest’ultimo terremoto è di 31.5 km.
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ma facessa la botta forte!!!
la botta l’ha fatta il cervello tuo
Epicentro sotto casa di Roberto Valentini!
Tu hai seri problemi
oh ….. ma che botta forte!!!!!
non l’ha risucchiato, però, Sarah!
Cretino!!!
che palle!
A casa di Roberto Valentini
A Santa Croce si è sentita forte!
a santa croce dove?
ad Appignano lievemente…ma mette comunque paura
ad mc vicino ospedale si è sentito bene con un boato!!!
Macerata
http://cnt.rm.ingv.it/data_id/2222349570/event.html
si è sentito con il boato a pollenza
Bè a Collevario idem!
anche a Petriolo si sn sentite bene.che stress
anche a Porto Recanati si è sentito x pochi secondi
è stato tra Macerata e Fermo
Magnitudo 3.4prima scossa e 2.7 la seconda.Dati ingvterremoti su twitter
stavolta non l’ho sentito… Anche se mi era parso di avvertire un mini boato … Che palleeeeee
O porca pupazza!!!
già… La 2nda non l’ho sentita! Ce vorrà fa dormì o ce vòle tenè svegli tutta notte???
il tutto è molto inquietante..
Speriamo che non ricomincia di nuovo uffi !!!
3 scosse o.O ma che vole fa!
A Falerone abbiamo avvertito 6/7 scosse in poco piu di un ora..
se ne sento un’altra giuro vado a dormire di fuori!!! in macchina!!!
che palle….
Quesso succede perché ha gghjustato San Filippo: oh, da quanno ha ngumingiato a leà le ‘mpalcature adè rriatu ‘ssu sciame sismicu! E ‘rmettetecele, fiji, che ‘ssete matti??
Il fatto che io a Macerata non abbia sentito nulla…fa capire quanto avessi sonno ieri sera.Di solito al minimo movimento mi sveglio!!!
assestamento? E che si deve assestare? Sono tutte più o meno della stessa intensità?
dai che dopo ci sta il botto finale
non esistono gli assestamenti……Noi l’abbiamol sentita sembrava un forte colpo di vento seguita da una ballatina.
o che palle almeno le facesse di giorno così io la notte dorme qui non si riposa più …che ansia
Sono giorni ke mia suocera che sta a francavilla d’ete mi chiede se ho sentito il terremoto…. io a montecosaro non ho avvertito nulla….
Quello che preoccupa e che nessuno ne parla, negli ultimi tre mesi ci sono state decine di scosse
solo dalle 18 di ieri 6 scosse e tutte nel triangolo Mogliano -Falerone – Montegiorgio
ma perchè le scosse ci sono soprattutto di notte?
Giuliano Ferrara è caduto dal letto aahahahaahhhaah
Non se ne può + ..!! E’ terribile svegliarsi nel cuore della notte e rimanere impietriti nel letto col cuore ke ti pompa a mille in gola senza riuscire a fare altro se non AVERE PAURA o.O !! Speriamo smettano presto…..
sentita forte e chiara..e di altre si sentiva solo il boato..ma niente tremolii!!!
Mi mettono un’angoscia sti sciami!!!!!In farmacia si vende il gas Randon? che voglio chiamare Giuliani,lo ricordate quel ricercatore dell’Aquila che la “cricca” fecero passare per un fomentatore di allarmismi privi di fondamento. E me cojoni se fu inattendibile!!!! Ma non lo possiamo chiama?
io sono di Macerata e quella delle 00.37 l’ho sentita benissimo altro che penna san giovanni mogliano loro piceno ecc.. anche macerata l’ha sentita!! comunque gli sciami non sono mai buon segno.
Sono passati quasi 15 anni dall’ultima forte scossa del 97, anche allora per tutta la prima parte dell’anno gli abitanti delle frazioni di Serravalle del Chienti confinanti con l’Umbria quotidianamente sentivano piccole scosse. C’e’ un paese, Sellano (PG), le ha beccate tutte, quella dei monti della Laga e quella della Valnerina (negli anni 80) , di Cesi e di Nocera Umbra (queste ultime 2 nel 1997). C’e’ un’altro dato negativo, la “molla” rappresentata dalla consistenza della roccia dei nostri Appennini mediamente impiega intorno ai 15 – 20 anni a caricarsi pero’ il lato positivo e’ che l’energia sprigionata non sara’ mai devastante, almeno si spera.
speriamo non faccia la botta forte 🙁
A proposito di Giuliani, nel sito della sua fondazione di ricerca il livello di innalzamento del Radon era segnalato già dal giorno 9 di questo mese. Un comunicato precisa che lo sciame è tutt’ora in corso in un’area fino a 150 km dal rilevatore di Coppito (noi ci rientriamo perfettamente, anzi: dovrebbe proprio essere quello di questi giorni). Non sono segnalate particolari allerte, ma nemmeno ci sono indicazioni di esaurimento dell’energia. Credo ci tocchi stare un po’ in campana, anche se senza preoccuparci oltre misura. Ma in campana sì.
Bene gli ultimi due commenti, almeno si cerca di capirci qualcosa. Anch’io ho sentito dire che se l’energia si sprigiona poco a poco è meglio, è più difficile che ci siano scosse forti, poi però la storia recente ci dice che queste sono possibili anche dopo uno sciame con scosse di magnitudo intorno a 2,5/3. C’è qualche esperto che può dire qualcosa in proposito? Grazie!
Rispondo con le rime a chi mi ha preso sul serio e si è fatto prendere da un linguaggio troppo confidenziale.
Silvia Branchesi si tenga per lei il vaffanculo e il coglione, lo scriva su di un pezzo di carta e ne faccia una foto!!!
Sarah Spinaci, l’epicentro si era sotto casa mia.
Mariachiara Antinori, in effetti ho dei problemi, come tutti in questo periodo, colpa dello spread!
Sara Damiani… cretino? Bello il suo vestito rosso le dona!
Tommaso Martello….a casa mia? No..meglio a casa di Laura Baldoni
Sil via… che botta!!!
Anche nel gennaio 2010 ci furono, nella stessa zona, più di 10 scosse in una settimana. La magnitudo arrivò a 4 (scossa del 12gennaio). Le scosse continuarono, con frequenza minore, fino ai primi di febbraio….speriamo smetta così com’è cominciato
Alle Vergini si è sentito fortissimo. Una gran botta, secca e violenta. Dopo un pò se ne è sentita un’altra, di minore entità. Poi, per fortuna, ho ripreso il sonno.
“”ma facessa la botta forte!!!”” – “”dai che dopo ci sta il botto finale””
Chi scrive certe sciocchezze non se lo immagina neanche che vuol dire piangere per mesi tutti i giorni, tremare per una porta che sbatte e non riuscire più a dormire tranquillo per lungo tempo…. ve lo dice un aquilano.
Vi Auguro di cuore di non provarlo mai. Chi vuol vedere le conseguenze di un terremoto, così da non sparare più certe frasi sciocche, venga a vedere L’Aquila e la vita che fanno gli aquilani dopo tre anni , e considerate che noi siamo stati dei terremotati super fortunati per come ci sono andate le cose.
Egr. signor grumpy Non ho parole per dimostrare la mia totale solidarietà su quello che ha scritto. Purtroppo bisogna anche convivere con l’imbecillità.