di Laura Boccanera
Ad una settimana dalla scadenza dei termini per presentare le liste, la situazione politica delle alleanze civitanovesi appare ancora piuttosto frastagliata: dopo la campagna acquisti nel centrodestra con Doria e Diomedi passati alla lista di Marinelli, ieri Corvatta e esponenti della lista Uniti per cambiare hanno incontrato i vertici del Pd: un incontro che è stato definito costruttivo da Corvatta, anche se pare che il Pd abbia ancora delle riserve sull’Idv e sul comportamento tenuto da Favia nel periodo pre primarie. “L’incontro ha confermato i molti punti in comune e la condivisione del programma” – ha detto Corvatta. All’analisi ora la possibilità di aprire anche alle forze centriste e moderate. Rimangono fuori dai “giochi” perchè non è ancora espressa l’Udc che pare correrà da sola con un candidato sindaco e resta da chiarire anche la posizione di Rifondazione Comunista. Intanto Giorgio Berdini del Pd ribadisce la propria disponibilità a contribuire alla causa del centrosinistra, anche se parla di un certo “immobilismo”: “La grande partecipazione di elettori alle primarie ci consegna una responsabilità alla quale non possiamo e non vogliamo sottrarci – dice Berdini in una nota sottoscritta anche da Rossella Nerpiti, Gianfranco Censori e Nicola Lelli – rendendoci disponibili ad un progetto di ricomposizione che porti il PD e quindi il centrosinistra al miglior risultato possibile. In ragione di ciò registriamo però forte preoccupazione per l’immobilismo che i vertici del partito stanno mostrando. Dalle primarie ad oggi non si è riusciti a trovare un momento di contatto e di confronto, non si sono riuniti né il coordinamento né si è ancora indetta l’assemblea per l’approvazione della lista, né si è data risposta ad una nostra richiesta di una urgente convocazione del coordinamento. Ribadiamo la totale disponibilità ad un confronto sereno e pacato nonché alla possibilità di partecipare alla individuazioni di candidature autorevoli e qualificate”.
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un modo per lasciare la città in mano a Mobili???? …demonizzare l’IDV e lasciarlo fuori, Corvatta perderà e Silenzi sarà soddisfatto!!!
Il signor Carlo C. in previsione di sconfitta cerca capri espiatori per il giorno dopo. Da oltre un anno FAVIA & Soci hanno lanciato una guerra contro il candidato Silenzi , ma non solo ponendo un veto su Silenzi e motivandolo con accuse gravi sia sul paino personale che sul suo operato politico. Ma queste accuse sono di fatto estese a tutti gli iscritti che hanno a cuore il PD. Si può fingere che nulla sia successo? si può fingere che la segretaria dell’IDV cittadina dell’IDV abbia letto nella sede del PD in una riunione della coalizione un infamante foglietto contro il PD e Silenzi? Non credo , ma per non nuocere alla alleanza futura occorrono scuse pubbliche e soprattutto che FAVIA & socia Giorgi non siano parte della coalizione civitanovese , questo è il minimo che si possa chiedere, IL PD nn si fa indietro ma pesanti accuse sono state lanciate , fare finta di niente non se so se giova a qualcuno! Troppi veleni sono stati lanciati , durante al fase di discussione in maniera furbesca si è giocato per far slittare i tempi delle primarie, in modo che coincidessero con al FESTA DI S.GIUSEPPE al quartiere risorgimento, con pretesti banali. Vorrei ricordare a CARLO C. che si sta delineando una coalizione simile in tutto e per tutto simile a quella del 2002 , dove il centro sinistra maturò una sconfitta tremenda, con il peggior score che mai abbia avuto. Inatno mancano 39 giorni al voto e non si è chiusa al coalizione e tutto tace
io non cerco capri espiatori, dico solo che se il centro sinistra non si mette tutto insieme rivince la destra!! ..tutto qui!!!
Scommettiamo in liste trasversli fra qualche scontento dei partecipanti alle primarie?