di Oreste Cecchini
Il pagellone della Recanatese per il 2011.
Canaletti 6.5: Da quest’anno non essendo più under è stato sicuramente penalizzato dalla regola ed ha visto notevolmente calare le presenze in campo tanto che la società lo ha accontentato cedendolo in prestito all’Elpidiense Cascinare risultando l’unico movimento operato dalla società in questa stagione.
Ripa 6.5: Classe ’93 è stato promosso a titolare collezionando 9 presenze e cavandosela discretamente nonostante la poca esperienza ad eccezione della goleada contro l’Ancona (1-6) ha svolto appieno il suo difficile compito.
Catinari 6: Classe ’94 da terzo portiere a titolare contro la blasonata Samb non si poteva chiedere di più a un debuttante, incolpevole sulle due reti subite nell’occasione dell’unica presenza.
Torregiani 7.5: Classe ’92 al suo secondo anno da titolare ha fornito un ottimo rendimento senza accusare cali di tensione proponendosi con inserimenti continui e costanti sulla fascia destra.
Ristè 6: Fermato da problemi fisici è risultato troppo spesso indisponibile, un’assenza che in diverse occasioni si è fatta sentire.
Patrizi 8.5: Difensore attento e corretto nei suoi interventi. Un giovane prodotto locale che può far solo inorgoglire la società, ottimo sia sulla fascia che centrale di difesa non disdegnando opportuni inserimenti con quattro reti e tutte di ottima fattura. Se continua su questi livelli considerando la sua giovane età (’89) potrebbe tranquillamente ambire ai “Prof”.
Morbiducci 7: Centrale di difesa con attitudine a comandare il suo reparto, ottimo esempio per tutti ma sopratutto per i più giovani. Qualche acciacco e alcune squalifiche non gli hanno permesso di maturare più presenze (11) e una rete contro l’Ancona.
Commitante 7.5: Il centrale di difesa è di sicuro il più esperto del reparto. E’ mancato all’inizio di stagione per un problema fisico ma una volta in squadra ha fatto appieno il suo dovere.
Bruciapaglia 6.5: Classe ’93, un esordiente che sulla fascia sinistra si fà apprezzare per corsa e un mancino naturale che deve migliorare sul piano tattico.
Moretti 8.5: Un capitano giovane ma che sà comandare i propri compagni con la sagacia di un veterano, capace di offrire un rendimento altissimo in ogni ruolo che Omiccioli gli comandi, piedi e testa come pochi sà comandare il gioco a centrocampo sia in fase difensiva che propositiva. Il più presente tra tutti i compagni (16) e una rete preziosa nei minuti finali che ha evitato una probabile sconfitta interna contro l’Isernia.
Marchetti 7: Il veterano della compagine se è in giornata e resta calmo ci sono pochi giocatori di questo calibro nel suo ruolo.
Faieta 7: Doveva essere la classica ciliegina sulla torta per la Recanatese ma alcuni acciacchi lo hanno spesso relegato ai box.
Zannini 6.5: Un lavoro oscuro a centrocampo ma prezioso. Un prodotto locale penalizzato dall’impiego degli under ma nonostante ciò risponde sempre presente nelle rare occasioni che gli si presentano.
Moriconi 6: Classe ’91 doveva e poteva essere l’anno della definitiva consacrazione ma troppi infortuni l’hanno penalizzato.
Di Marino 6.5: Classe ’92 quasi lo stesso discorso di cui sopra un infortunio che ancora lo penalizza dopo un promettente inizio di stagione di cui si è reso protagonista con una preziosa rete che ha permesso ai recanatesi di violare il campo del Luco Canistro.
Chicco 7: In un reparto che forse non brilla di luce propria è lui il vertice più avanzato anche se spesso i rifornimenti arrivano con il contagocce che sommate alla lunga assenza per l’operazione al menisco non gli hanno permesso di andare in gol come avrebbe voluto.
Garcia 6.5: Classe ’91, da lui ci si poteva attendere qualcosina di più dopo la promettente stagione scorsa ricca per lui di gol e presenze.
Gigli 6.5: Classe ’94, tra i più giovani al debutto in questa stagione. Buoni spunti e di lui ci si ricorda qualche ottima conclusione che avrebbe meritato miglior sorte.
Latini 6.5: Classe ’93, buon fisico e tecnica. Potrebbe dare di più.
Agostinelli 7: Classe ’93, un altro giovane debuttante del vivaio recanatese. Buona tecnica e sopratutto scatto bruciante, ne sanno qualcosa i difensori dell’Atessa e della Santegidiese.
Pennacchioni sv.: Tre presenze, buon fisico e corsa ma senza la neccessaria cattiveria agonistica non si può andare lontano.
Curzi sv.: Classe ’94, una sola presenza e molta panchina per il figlio d’arte (Fausto) e tante reti con la juniores. Ha tutti i numeri per emergere.
Guermandi sv.: Classe ’94, anche per lui una sola presenza e tante panchine ma molte reti nella compagine minore. Giovane da seguire con attenzione.
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