Sarà Simona Giordano il vice presidente del cda dell’Apm, società partecipata dal Comune di Macerata. La nomina della giovane componente del direttivo provinciale del Pdci è stata comunicata questo pomeriggio al consiglio comunale dal sindaco Romano Carancini.
Simona Giordano, 35 anni, precaria, di formazione umanistica, in un’ottica di riequilibrio, ricoprirà il ruolo in precedenza affidato a Mauro Proietti Pannunzi, interno allo stesso partito, vicepresidente del precedente cda i cui componenti si sono dimessi lo scorso giugno dopo la vicenda della consulenza affidata alla Focus Gestioni Sgr che vede tra i suoi dirigenti l’allora presidente dell’Apm Rolando Angeletti. Il primo cittadino aveva nominato il 6 ottobre il presidente Francesco Pallotta e gli altri due componenti del cda, Aldo Tiburzi del Pd e Gabriele Micarelli in quota a Pensare Macerata (leggi l’articolo) lasciando vuota la casella spettante ai Comunisti Italiani della Federazione per la Sinistra.
Carancini, dopo aver comunicato la scelta, ha fatto anche delle considerazioni sul presidente Francesco Pallotta, rispondendo ai dubbi sulla sua compatibilità sollevati in particolare dai Comunisti Italiani che hanno fatto notare come gli incarichi affidati in precedenza al professionista dal Comune di Macerata(leggi l’articolo).
«L’incompatibilità prevista dalla legge – ha spiegato Carancini – non ha nulla a che vedere con la situazione di Pallotta e mira ad evitare la nomina di soggetti che abbiano avuto in precedenza ruoli politici».
Il capogruppo del Pdl Fabio Pistarelli ha contestato con forza la scelta del sindaco di utilizzare lo strumento delle comunicazioni, non soggette a repliche, nè al dibattito, per parlare di un argomento importante e di una scelta determinante che avrebbe meritato un confronto democratico. «Non ci permettono di parlare di questioni significative, così ci escludono da qualunque decisione».
a. p.
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Alla faccia della meritocrazia!
vorrei conoscere meglio la questione: perchè non se ne potrebbe parlare in consiglio (se ho capito bene)?
” ad ogni uomo un soldo” come titolò Bruce Marshall un suo capolavoro.
Non giudico la persona perché non la conosco . Ma non mi si venga a dire che queste nomine non sono fatte dai partiti che ha vinto le elezioni. IL famoso manuale cencelli funzionava ai tempi della Democrazia Cristiana ed anche con il centro-sinistra!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!