di Lucia Paciaroni
Tra le dieci e le dodici mila persone visitano ogni anno il museo di storia naturale, nei sotterranei di Palazzo Rossini Lucangeli, che ospita una ricchissima raccolta di reperti, frutto delle attività di ricerche di Romano Dezi e di altri appassionati.
La nascita del museo si deve proprio a Dezi, curatore dell’esposizione e appassionato di attività di ricerca paleontologica. Dal 1993 l’edificio, che si trova in via Santa Maria della Porta 65, ospita i reperti raccolti, acquistati o ricevuti in dono durante i trentacinque anni di attività del curatore. “Il museo contiene sezioni di paleontologia, mineralogia, entomologia, malacologia e vertebrati – racconta Dezi – Ci sono anche diversi animali sequestrati dalla Forestale, come iguana, pappagalli e serpenti. E’ presente per esempio un boa constrictor”.
Tra le ultime specie protette arrivate nel museo c’è l’axoloti, un anfibio urodelo della famiglia Ambystomatidae. “E’ stato portato circa un mese fa su decisione del tribunale di Fermo. Alcuni animali restano qui in via definitiva, altri solo temporaneamente” continua Dezi, che smentisce le voci sulla chiusura del museo e parla “di un possibile trasferimento, ma è ancora tutto da definire, non si sa nè se ci sarà veramente nè l’eventuale nuova sede”.
All’esterno c’è un piccolo cortile con una vasca che ospita numerose tartarughe, la più anziana ha trentacinque anni. Da sempre Dezi organizza visite scolastiche all’interno del museo. “Regolarmente vengono studenti di tutte le scuole, dalla materna alle superiori – spiega – Aiutiamo anche gli studenti per le tesi in scienze naturali e teniamo conferenze su diversi argomenti”.
Il museo è aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12, il pomeriggio su appuntamento. Per informazioni, [email protected] o 0733 256385. Il museo ha anche una pagina su facebook. L’ingresso è gratuito.
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Bellissima realtà maceratese …e come tutte non pubblicizzata e sfruttata!
che bello l’axolotli,davvero raro, mitici!!!!
La locazione del museo, rende lo stesso poco conosciuto e visibile. integratelo a palazzo Bonaccorsi, visto che ci sono degli spazi vuoti e con i chiari di luna odierni, prevedo che rimarranno tali per lungo tempo.