di Filippo Ciccarelli
(fotoservizio di Guido Picchio)
Si comincia con l’inno, quello storico, della Maceratese. Un suono che viene da altri tempi, calcistici e musicali, abbraccia piazza Cesare Battisti, cornice che raccoglie tutta la dirigenza biancorossa, la prima squadra, lo staff tecnico ed anche delegazioni di ragazzi che fanno parte del vivaio della Maceratese. Per prime, sul palco, salgono le autorità: l’assessore allo sport del Comune di Macerata, Alferio Canesin, che invita la cittadinanza ad “essere vicina alla Maceratese ed al presidente Tardella per realizzare i sogni del calcio biancorosso insieme”, il neo assessore provinciale ai beni ed attività culturali ed al turismo, Massimiliano Sport Bianchini, grande tifoso della Maceratese che porta il saluto del presidente Pettinari e sprona la città: “a Macerata siamo sempre bravi a criticare, ma chi investe nel calcio oggi è un eroe. Vedo che c’è volontà in città di aprire un discorso antico, faccio il mio in bocca al lupo al presidente ed alla Maceratese”.
Anche il presidente del comitato provinciale del CONI, Giuseppe Illuminati, formula gli auguri alla squadra ed alla nuova dirigenza che “sta cambiando tantissime cose”.
Sono state poi presentate le squadre dei più giovani, dalla Juniores dell’allenatore Paolo Ferretti, impegnata nel torneo Fanelli (competizione in cui ha raggiunto la semifinale), fino ai più piccoli allenati da Alberto Scuffia.
Hanno salutato città e tifosi anche il direttore generale Mirko Sirolesi, che lo scorso anno era team manager e che ha risposto al pronostico sulla stagione dei biancorossi con una battuta: “per quest’anno il nostro obiettivo è la salvezza. Sto scherzando, ma siccome l’anno scorso abbiamo detto che puntavamo ai playoff ed è andata come è andata… preferisco la scaramanzia”. Dopo di lui hanno parlato il direttore amministrativo Francesco Launo ed il direttore sportivo Claudio Cicchi, che ha dichiarato: “non era facile resistere al progetto Maceratese. Abbiamo scelto un grande uomo di sport come mister, ora sta al gruppo far sì che la squadra torni ai fasti di un tempo. Il nostro obiettivo è quello di fare un buon campionato, di valorizzare i giovani: sia io che Di Fabio siamo stupiti da alcuni di loro. Le favorite? Sarebbe disonesto non mettere la Maceratese. Ci sono squadre attrezzatissime, come la Fermana, il Tolentino, la Biagio Nazzaro, ma noi non siamo da meno”.
E’ stata poi svelata la grande novità della serata. Per la prima volta nella sua storia, la Maceratese ha una squadra di calcio femminile, che competerà nella serie C regionale per quel che riguarda il calcio a 11 e scenderà anche in campo nel calcio a 5.
L’intervento conclusivo della serata, presentata da Tiziana Tiberi di E’tv e Luigi Labombarda, addetto stampa della Maceratese, è spettato a Maria Francesca Tardella. Il presidente ha detto di sentirsi come al primo giorno di scuola, “con tutti i professori, gli studenti… ma io mi vedo male come preside. Mi hanno detto che un presidente deve fare tre cose: scegliere allenatore e staff tecnico, e questo è stato fatto. Pagare i conti, e speriamo sempre di poterlo fare, e parlare il meno possibile. Oggi però vorrei ringraziare tante persone, a cominciare dai tifosi, che la scorsa stagione ci hanno seguito sempre, anche oltre il limite del possibile, Massimo Paci, tutti i collaboratori e spero di non dimenticare nessuno. Io faccio il presidente per i giovani, il settore giovanile ha una grandissima importanza, non solo per la Maceratese, ma anche sociale per la città”.
Passando al calcio giocato, la Maceratese affronterà di nuovo la Belvederese domenica prossima, per la prima giornata di campionato dopo l’esordio in Coppa. Mister Di Fabio non avrà a disposizione Grcic per problemi di tesseramento, Arcolai e Piergallini perché squalificati, ed anche Cacciatore, Massetti, Cucco e Giandomenico per problemi fisici. Perciò è verosimile che in mediana giochino Bucci e Carboni, con Troli e Benfatto a costituire la coppia dei centrali difensivi. In avanti potrebbe giocare uno tra Rosi e De Marco, mentre in porta ci dovrebbe essere l’esordio assoluto in biancorosso (in una partita ufficiale) per il portiere Carfagna. Appuntamento allo stadio comunale Gavigliano di Belvedere Ostrense per domenica 4 settembre.
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Avanti tutta, Presidente!